Quante volte si è sentito di persone che si sono tatuate parole in lingue che non conoscono e si sono ritrovate, indelebili sulla pelle, sconcezze o prese in giro.
Jägermeister in Spagna ha lanciato un’operazione chiamata ‘Hunt or be hunted’ che culminerà con la creazione di un cortometraggio completamente realizzato con veri tatuaggi. E’ un’idea di McCann
The Skin Book è un progetto di design dell’agenzia Lew’Lara TBWA di São Paulo per Tattoo Art Magazine. Un quadernino dove far pratica o da usare come portfolio, perché “i tatuaggi devono essere motivo di orgoglio, non di pentimento”