Think Cattleya racconta il progetto “Gomorra VR We Own The Street” al Wired Next Festival 2017

All’evento organizzato a Firenze da Wired Italia, la casa di produzione con il regista Enrico Rosati ha raccontato il progetto di realtà virtuale legato alla famosa serie tv di Sky Italia

Realizzata da Think Cattleya con Sky Italia, Sky UK, “Gomorra VR – We Own The Street” è stato l’unico titolo italiano in concorso nella sezione “Venice Virtual Reality”, introdotta da quest’anno alla Mostra, che ha riconosciuto così il valore di questo nuovo modo di raccontare le storie.

Think Cattleya racconta il progetto “Gomorra VR We Own The Street” al Wired Next Festival 2017

Protagonista il mondo di Gomorra, raccontato tramite lo sguardo innovativo dell’esperienza a 360 gradi: è la prima volta che una produzione di Virtual Reality viene realizzata come una mini serie originale, legando due stagioni di una serie tv italiana con immagini inedite.

Al Wired Next Festival 2017 di Firenze, la casa di produzione con il il regista Enrico Rosati hanno raccontato il progetto in un panel dedicato.

Think Cattleya racconta il progetto “Gomorra VR We Own The Street” al Wired Next Festival 2017
Francesco Bernabei, responsabile digital, Martino Benvenuti, producer del progetto, e il regista Enrico Rosati sul palco del Wired Nex Festival di Firenze

Think Cattleya , con la sua unit Think Digital, si dimostra ancora una volta tra i leader in Italia nel settore produttivo digital. Una unit che da due anni opera su clienti di rilievo come Bulgari, Jagermaister, Sky, Eni, Dacia, Palazzo Strozzi, Peugeot, Gucci, Mutti e collabora con realtà internazionali importanti per le tecnologie come Unit9, dimostrando il successo di aver intuito anni fa l’importanza, come prima casa di produzione in Italia, di aprirsi a questo settore.

Dietro il progetto il reparto produttivo digital, un team di sviluppo in-house costituito da 15 persone, che utilizzando il linguaggio della realtà virtuale (sia film, con rig sviluppati ad hoc, sia interattività su Oculus o Vive che si evolvono poi in Realtà Aumentata, grazie a dispositivi come Hololens e Tango) è l’artefice di progetti ambiziosi come Eye For an Eye, in cui l’utente può vivere il film realizzato da Marco Prestini per Gucci da diversi punti di vista, Ai Weiwei a Palazzo Strozzi, il documentario VR sulla mostra dell’artista dissidente cinese, Gomorra 360, un tour interattivo all’interno del set della seconda stagione di Gomorra e Tim Color Run, la prima esperienza slow motion 360VR, creata per Tim e Samsung.

La Think Digital è sostanziata da un roster di directors internazionali come Luciano Foglia, Marino Capitanio, il collettivo Fluuuid, lo studio Interactive Lab, Studio Antimateria e il digital creative studio Monogrid. Con il loro know-how che spazia in diverse aree quali VR, Interactive, Web, Installazioni, Projection Mapping, arricchiscono le potenzialità del team a livello globale per rispondere specificamente alle esigenze di ogni content, garantendo un posizionamento unico in Italia.

Think Cattleya racconta il progetto “Gomorra VR We Own The Street” al Wired Next Festival 2017 ultima modifica: 2017-10-04T12:34:56+02:00 da Redazione

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