Cannes Lions, la battaglia della #Fearless Girl fa filotto e conquista i Grand Prix Outdoor, PR e Glass. Sei bronzi all’Italia

All’Italia 6 bronzi: nella categoria Outdoor premiati la campagna Moleskine firmata da Leo Burnett, i 2 progetti della campagna Heineken di Publicis Italy e il soggetto Renault ‘The Dream Cradle’ iscritto da Publicis Italy in partnership con Publicis Conseil e Publicis Buenos Aires (il premio va alla Francia), lavoro che però il presidente della giuria Outdoor Bruno Bertelli attribuisce all’Italia. Altri 2 bronzi nella categoria PR sono stati assegnati a Kinder Ferrero per l’operazione ‘Grandma Tested Goodness’ firmata STVDDB e al comune di Fucecchio per Local Heroes di Publicis.

CANNES – Diversity, Transformation e Trust sono i pilastri su cui le aziende dovrebbero costruire la propria comunicazione secondo l’organizzazione del Festival of Creativity e sono anche quelli utilizzati dalle giurie dei premi Outodoor, PR e Glass per assegnare i loro Grand Prix che sono andati, all’unanimità, all’istallazione #Fearless Girl realizzata da McCann New York per State Street Global Advisors.

Grand Prix Outdoor anche alla campagna Twitter, realizzata internamente, premiata per l’uso tradizionale dell’esterna che, spiega Bruno Bertelli, Global Chief Creative Officer Publicis Worldwide e presidente della giuria Outdoor, oggi viene utilizzata “da brand iconici per sottolineare e accrescere la propria iconicità”.

Secondo Bertelli, i brand devono prendere posizione, esprimere un punto di vista, la propria personalità, essere più calati nella realtà e puntare meno alla promozione del prodotto.

“L’outdoor è una categoria difficile e dura, perché la strada è uno spazio molto affollato, che percorriamo spesso guardando lo schermo del nostro smartphone: attirare l’attenzione non è facile”. Per assegnare il GP ci sono voluti solo 5 minuti, aggiunge Bertelli sottolineando anche il fatto di aver avuto una giuria, forse per la prima volta, in completa parità di genere “il che fa la differenza nel discutere i lavori, perché la molteplicità dei punti di vista non è mai diventata una prova di forza”.

Karen van Bergen, Chief Executive Officer Omnicom Public Relations Group e presidente della giuria PR, dal canto suo ha detto chiaramente di aver sposato la battaglia del Festival contro la mercificazione del corpo femminile, ma di aver assegnato il GP a #Fearless Girl – conteso anche dal lavoro ‘Meet Graham’ – per l’impatto di una storia che racconta molto bene come si possa mobilitare la gente e cambiare la percezione delle cose ed “è un esempio perfetto di come si possa fare bene facendo del bene”.

A favore di #Fearless Girl ha giocato anche il fatto, ha aggiunto van Bergen, che l’80% dei professionisti PR sono donne, ma i CEO donna sono ancora rari. Idee fresche, coraggiose, in grado di trasformare le cose e di avere un impatto: questi i parametri usati dalla giuria Glass, categoria che la presidente Wendy Clark, Chief Executive Officer DDB Worldwide, si augura diventi presto obsoleta, anche se teme che durerà fino alla fine del secolo. La vittoria di #Fearless Girl era abbastanza scontata, in questo caso, ma gli è stata riconosciuta soprattutto una semplicità che “trascende geografie e culture e incarna il viaggio delle donne nella società”.

Scarica la lista delle campagne premiate:

Outdoor Winners

PR Winners

Glass Winners

LE CAMPAGNE ITALIANE PREMIATE

BRONZO OUTDOOR: Moleskine ‘Hulk’ e ‘Spiderman’, Leo Burnett Italia

BRONZO OUTDOOR – Heineken ‘The final hashtag’, Publicis Italy

BRONZO OUTDOOR – Heineken ‘Guardian Fans’, Publicis Italy

BRONZO PR – Comune di Fucecchio ‘Local heroes’, Publicis Italy, MSL Group, OMD

BRONZO PR – Ferrero ‘Grandma goodness’, Stv Ddb

Cannes Lions, la battaglia della #Fearless Girl fa filotto e conquista i Grand Prix Outdoor, PR e Glass. Sei bronzi all’Italia ultima modifica: 2017-06-20T11:18:08+02:00 da Redazione

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