Nuova avventura professionale di Andrea Boaretto: dagli Osservatori del Politecnico in ambito multicanalità alla creazione di Personalive, una nuova società over the top di ricerche di mercato e advisory di marketing multicanale
È incubato presso il PoliHub del Politecnico di Milano il nuovo percorso professionale di Andrea Boaretto: dopo aver studiato e approfondito i temi della multicanalità dalla prospettiva dell’omonimo Osservatorio del Politecnico e la convergenza multimediale con il laboratorio ConMe, Boaretto ha deciso di passare dall’altra parte della barricata con un atelier di servizi over the top dedicato alla brand experience dinamica.
Battezzato Personalive, propone alle aziende di ripensare l’approccio al marketing strategico proprio a partire dalla pervasività della multicanalità. “Non saremo concorrenti degli istituti di ricerche di mercato, né faremo ricerche di scenario, vogliamo invece portare nelle aziende la cultura data driven e la consapevolezza che il target è finito, rimangono le ‘dynamic personas’, nativamente multidimensionali”.
Come un brillante, spiega Boaretto, anche le persone hanno tante sfaccettature e qualche ‘maschera’ che indossano a seconda dei momenti. “Lavoriamo sui ‘micromoments’ alla Google con un approccio consulenziale strategico e l’obiettivo di crescere, certamente, ma mantenendo una dimensione da atelier”, aggiunge Boaretto.
Con lui in Personalive ci sono anche Oscar Lambrughi, CEO Educom ed esperto di digital pharma, e Francesca Travi, senior consultant.
Operativa da pochi mesi, Personalive sta lavorando – tra gli altri – per Cesar Srl (brand Acqua & Sapone), Fondazione MSD (Merck), GSK e Viscom.
Per presentare meglio posizionamento e obiettivi, ma anche per fare rete e condividere relazioni, Boaretto ha messo a punto un percorso di seminari di contaminazione su tematiche settoriali e verticali, accomunati dal filo rosso della ‘hyper relevance’: il primo appuntamento è dedicato a retail e al ruolo del negozio per i consumatori.
