Il 2019 di Interpublic si chiude con una crescita organica del +3,3%

Interpublic Group (IPG) ha presentato ieri i risultati del quarto trimestre dell’anno e dell’intero 2019 che si chiude con una crescita organica del 3,3%.

Il gruppo ha generato nel 2019 ricavi netti per 8.63 miliardi di dollari, con una crescita del 1,9% negli Usa e del 5,5% a livello internazionale. Anche il quarto trimestre si è chiuso con una crescita del 2,9% con ricavi netti per 2.43 miliardi, con una crescita negli Usa del 2,1% e del 4,1% a livello internazionale.

I principali settori che hanno contribuito al buon andamento sono tecnologia e telecomunicazioni, health care, retail, servizi finanziari, alimentari e beverage.

Tra le agenzie Meadiabrands ha chiuso l’anno positivamente, con il mantenimento dell’incarico di GpPro da parte di UM, FCB ha visto crescere l’area dedicata alla salute, McCann è cresciuta globalmente, MullenLowe Group ha vinto Bayer. Nel mentre Acxiom, acquisita nel 2018, ha continuato ad espandere il suo legame con le agenzie di IPG offrendo dati e soluzioni tecnologiche.

L’Europa ha chiuso l’anno con una crescita del 6,2% e il quarto trimestre con un +7,3% in particolare grazie alle performance dei mercati più grandi, tra i quali Spagna, Germania e Francia. In Italia McCann ha comunicato qualche giorno fa di aver chiuso l’anno a +9%.

Michael Roth, Chairman e CEO di IPG, ha commentato «I nostri risultati dimostrano la forza del nostro modello integrato, cliente centrico, e la qualità dell’offerta. La nostra cultura e strategia differenziate sono la ragione chiave per cui la nostra traiettoria a lungo termine sia stata così solida e ci abbia aiutato a raggiungere una crescita organica e il miglioramento dei margini negli ultimi anni. Guardando al 2020, il nostro primo pensiero, la preoccupazione e il supporto vanno ai nostri dipendenti, clienti e partner in Cina e a chiunque nel mondo stia affrontando la diffusione del coronavirus. Stiamo monitorando la situazione e siamo focalizzati sull’assicurare la salute e la sicurezza delle nostri dipendenti, prendendo provvedimenti adeguati per proteggerli durante questo difficile periodo. I nostri obiettivi per il 2020 puntano a una crescita organica del 3% e a migliorare ulteriormente i margini di ebitda di altri 20 punti».

Il 2019 di Interpublic si chiude con una crescita organica del +3,3% ultima modifica: 2020-02-13T12:38:13+01:00 da Redazione

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