Kettydo+ vara nuova organizzazione che riflette una strategia di engagement omnicanale. Obiettivo +30%

Tre unit Experience, Creativity e Technology per tracciare i touch point e riempirli di contenuti rilevanti

Da sx: Luca Brunetti, Chief of Technology; Federico Rocco, Chief Executive Officer; Andrea Guzzetti, Chief of Creativity; Manuela Ciancilla, Chief of Experience

L’agenzia digitale Kettydo+ ha avviato una riorganizzazione della struttura e un percorso di rinnovamento della sua proposizione sul mercato. A sintetizzarli è il payoff “The art of Engagement”, che esprime i principi della strategia detta di ‘Omnichannel Engagement’ e il lavoro delle tre nuove unit, Experience, Creativity e Technology, dedicate alla customer experience design, alla strategia creativa e di contenuto, alla gestione integrata dei canali fino alla scelta della tecnologia

«La nuova organizzazione si traduce in offerte singole che troveranno la loro migliore espressione nel lavoro integrato, un processo ormai naturale – spiega Federico Rocco, Chief Executive Officer di Kettydo+ -. Partendo dalla comprensione e dall’analisi dei touch point che il pubblico frequenta, andiamo a lavorare sulle cuciture intervenendo per rendere il brand rilevante. Una volta progettato il sistema di touch point in maniera multicanale li andiamo a riempire di contenuti, portando nel quotidiano il messaggio della marca attraverso contenuti pensati per tutti i pubblici di riferimento. Infine l’istanza tecnologica, dove la tecnologia è intesa come fattore abitante per far giungere il messaggio al suo pubblico, integrando i punti di contatto e personalizzando i contenuti in base a profili e comportamenti».

Le tre nuove unit dell’agenzia sono:

Kettydo+ Experience, guidata da Manuela Ciancilla, trova il suo punto di forza nel Wayfinding Studio, in grado di partire dall’analisi del mercato e arrivare alla progettazione delle esperienze e dei servizi integrati per guidare la personal journey del cliente;

Kettydo+ Creativity, guidata da Andrea Guzzetti, direttore creativo dell’agenzia, grazie alla metodologia di Data Driven Creativity e all’approccio di Content Factory ideate attorno alle esigenze comunicative dei singoli brand, può rispondere alle necessità di costruzione di ingaggio, relazione e valore quotidiano con il pubblico di riferimento;

Kettydo+ Technology, guidata da Luca Brunetti, grazie all’abilitazione di YouserXP, la piattaforma proprietaria di content experience management, è in grado di integrare la gestione dei touchpoint digitali del brand, tracciare e segmentare il comportamento degli utenti, personalizzando gli stimoli in tempo reale.

«Kettydo+ nel 2017 ha registrato una crescita del 20%, al di sopra delle previsioni, raggiungendo un fatturato di oltre 4 milioni di euro grazie new business e la riconferma dei clienti – aggiunge Rocco -. Al momento è impegnata in 4 pitch e ha appena vinto due gare, per clienti nel settore media e tv e tecnologia. Tra le aziende con cui sono stati attivati nuovi progetti ci sono il Gruppo Bper, per cui Kettydo+ ha studiato la strategia dei siti delle banche, SCA con cui ha iniziato a ridisegnare la strategia mobile e le app dei brand a livello Emea e Perfetti Van Melle per una digital activation per uno dei prodotti di punta. Tra i clienti storici si contano invece Barilla, per cui è agenzia digitale di riferimento per Mulino Bianco; Trony, per cui cura anche la comunicazione su tv e radio, e AC Milan per la strategia digitale e tecnologica». Nel 2017 ci sono stati inoltre 10 nuovi ingressi che hanno portato lo staff a superare le 50 persone.

Per il 2018 l’agenzia si è posta l’obiettivo sfidante di raggiungere una crescita del 30%, sostenuto dalla nuova organizzazione e da un rinnovato storytelling per spiegare meglio e rendere più rilevante l’offerta sul mercato.

Kettydo+ vara nuova organizzazione che riflette una strategia di engagement omnicanale. Obiettivo +30% ultima modifica: 2018-03-06T10:03:02+01:00 da Redazione

Related posts