Teads rafforza il posizionamento di piattaforma media globale alternativa a Google e Facebook. Nel 2019 focus su dati, efficienza e performance

E’ in corso a Milano fino a domani l’evento #Switch centrato sulla sperimentazione di tutta la gamma delle opportunità pubblicitarie e sulla discussione dei temi caldi della industry

Con una reach di 35,9 milioni di italiani, il 91,3% degli utenti internet, Teads si vuole candidare come piattaforma media globale alternativa ai colossi Google e Facebook. Con la differenza di riuscire a garantire grazie alle partnership con i principali editori, in certi casi esclusive, piena visibilità e sicurezza per i brand.

Questo il posizionamento che Teads vuole consolidare nel corso di quest’anno, proponendosi come partner completo per le campagne pubblicitarie.

Dario Caiazzo, managing director Teads Italia

A completare la gamma di formati in-read e soluzioni tecnologiche già rodate, stanno arrivando novità come Interest Graph, contenitore dei dati degli utenti per formulare opportunità di targeting basate sulle passioni, all’interno della Audience Suite mentre il lab di Montpellier sta sviluppando soluzioni orientate alla performance, per presidiare la parte bassa del funnel.

La società ha aperto ieri la seconda edizione dell’evento ufficiale all’interno della Tortona Design Week, intitolato #Switch (Reshape the Advertising Code and Design Your Interaction), che attraverso conferenze e workshop creativi invita brand, editori, agenzie creative e media a sperimentare l’offerta della piattaforma tecnologica centrata su dati, intelligenza artificiale e creatività.

«Il mercato sta subendo un grosso global warming digitale, in cui elasticità e adattamento sono le parole chiave. Le agenzie cercano di fornire un servizio di consulenza a 360 gradi, mentre il mercato pretende che i fornitori di tecnologie si evolvano per acquisire skills e supportare i brand lungo tutto il funnel – spiega Dario Caiazzo, managing director di Teads Italia – La nostra proposta commerciale vuole rispondere ai tre grandi problemi dell’advertising digitale: mancata viewability, traffico fraudolento e scarsa brand safety. E lo facciamo attraverso soluzioni di intelligenza artificiale, consulenza sui modi migliori per raggiungere le persone su mobile e il dipartimento creativo Teads Studio che consiglia i brand e e le loro agenzie. Durante le tre giornate Switch il processo di ottimizzazione degli asset creativi dei brand verrà realizzato dal vivo e in tempo reale, per la prima volta in Italia, in modo che le aziende possano constatare in prima persona la differenza».

Agli hackathon di Switch, in programma stamattina e domani, partecipano Danone, Regione Umbria, Beretta, E.ON più un brand del lusso. «L’attitudine alla sperimentazione è un processo complesso, ma oggi il 70% delle impression che eroghiamo vengono modificate dopo aver sperimentato come ottenere il miglior risultato, con modelli di business e tecniche scelte partendo dai KPI dei brand. Per questo approccio consulenziale veniamo oggi percepiti come un partner strategico» aggiunge Caiazzo.

Teads ha chiuso il 2018 con 365 milioni di euro di ricavi in crescita del 30% rispetto all’anno precedente; analogo trend anche in Italia con una crescita che supera il 35%.

Teads rafforza il posizionamento di piattaforma media globale alternativa a Google e Facebook. Nel 2019 focus su dati, efficienza e performance ultima modifica: 2019-04-09T09:30:09+02:00 da Redazione

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