Radio Italia affida la raccolta radio e web a Manzoni, la tv a Viacom. E chiude l’anno intorno ai 29 milioni

I nuovi accordi di concessione avranno effetto a partire da Gennaio 2017.

Radio Italia solomusicaitaliana ha annunciato gli accordi di concessione con A. Manzoni & C. (Gruppo Editoriale L’Espresso) per la radio e il web, e con Viacom Advertising & Brand Solutions, la concessionaria di Viacom Italia, per il canale tv. I nuovi accordi di concessione avranno effetto a partire da gennaio 2017.

L’emittente ha infatti dovuto abbandonare Mediamond per rispettare la normativa dell’Antitrust, a seguito della costituzione del polo Radio Mediaset insieme a Finelco, che impediva a RTI  di rinnovare i contratti per la gestione pubblicitaria di Radio Italia e Radio Kiss Kiss dopo la loro naturale scadenza o acquisirne di nuovi.

Mario Volanti, Editore e Presidente Radio Italia, ha spiegato: «Dopo aver considerato molteplici opzioni possibili con diverse concessionarie che hanno manifestato interesse verso Radio Italia, abbiamo scelto A. Manzoni & C. SpA, soluzione questa che ci consentirà di proseguire il percorso intrapreso di valorizzazione del potenziale della nostra emittente radiofonica. Per quanto riguarda la concessione tv si è creato un ottimo rapporto con il Gruppo Viacom e riteniamo che RadioItaliaTv potrà apportare importanti sinergie alla loro offerta commerciale. Con entrambe le realtà attiveremo anche importanti collaborazioni».

 

Radio Italia affida raccolta radio e web a Manzoni, la tv a Viacom
Mario Volanti

CHIUSURA D’ANNO SUI 29 MILIONI

Volanti ha anche aggiunto che le condizioni che si verificheranno a partire da gennaio permetteranno grazie alle nuove strategie e iniziative identificate di aumentare sensibilmente il fatturato. Che quest’anno, pur mancando dicembre, mese importante per le pianificazioni, si aggirerà intorno ai 29 milioni di euro, con una crescita congrua a quella del mercato pubblicitario, in linea con le previsioni. «Sul fronte della tv contiamo di mantenere il risultato 2016 mentre negli eventi ci aspettiamo di collaborare in modo proficuo anche se è troppo presto per svelare le novità».

Già ora comunque si può dire che l’accordo con Viacom Advertising & Brand Solutions prevede da subito una collaborazione attiva: Radio Italia diventerà infatti la radio ufficiale degli MTV Awards 2017 e dell’evento “Nickelodeon Slime Fest”. Sarà attivata anche una partnership con tutti i brand del Gruppo Viacom.

NEL 2017 LA RADIO CELEBRA 35 ANNI

Nel 2017 non sono previsti lanci di nuovi canali sul digitale: «Siamo talmente presi che cercheremo di fare meglio quello che già facciamo – aggiunge Volanti – tra l’altro il tradizonale concerto sarà quello che celebrerà i 35 anni della radio».  Riguardo i lavori del Tavolo Editori Radio, Volanti si dice soddisfatto: «Stiamo lavorando bene all’indagine del 2017, c’è convergenza di idee e pensiero e l’aver coinvolto tutti i soggetti aiuterà a realizzare una ricerca condivisa».

Massimo Ghedini, Amministratore Delegato di A. Manzoni & C, ha dichiarato «Siamo certi che quella con Radio Italia sarà una collaborazione molto positiva per tutti. Grazie alle sue peculiarità – una radio dedicata alla musica italiana, ai giovani talenti, molto presente sui social, con grandi eventi e con una spiccata anima femminile – ci darà l’opportunità di ottimizzare il presidio dei principali target pubblicitari radiofonici».

Paolo Romano
Paolo Romano

Paolo Romano, Direttore Generale Viacom Advertising & Brand Solutions, ha aggiunto «Siamo molto contenti di questo accordo grazie al quale la concessionaria di Viacom Italia amplia ulteriormente il proprio portfolio con un canale musicale di assoluta eccellenza che si integra perfettamente con Mtv e VH1. Quello dei canali musicali è un segmento che da sempre si caratterizza per elevata qualità produttiva ed innovazione. Con l’ingresso di Radio Italia Tv, l’offerta Viacom, su questo comparto supererà la quota del 60% del mercato».

Radio Italia affida la raccolta radio e web a Manzoni, la tv a Viacom. E chiude l’anno intorno ai 29 milioni ultima modifica: 2016-11-30T12:29:06+01:00 da Redazione

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