Meno cause, più buon senso. IAB US fa ripartire dalla user experience la lotta per contrastare l’ad blocking

IAB US, dopo aver ventilato cause legali e insultato pesantemente i software di ad blocking (uno dei quali, Eyeo, peraltro assolto dal tribunale tedesco, vedi notizia sopra), è tornato a riflettere sulla questione concentandosi sull’origine del problema: la pessima user experience data dal diluvio di messaggi pubblicitari intrusivi e fastidiosi che ha fatto crescere la diffusione di tali software.

getting-lean-with-digital-ad-uxEloquente l’incipit del post “We messed up” che presenta, come soluzione costruttiva, l’iniziativa LEAN, che sta per magro, snello, ed è acronimo di Light, Encrypted, Ad choice supported, Non-invasive ads.

L’invito alla industry è commentare questi principi per giungere a uno standard condiviso, alternativo allo status quo attuale che dimostra la sua inefficienza.

Meno cause, più buon senso. IAB US fa ripartire dalla user experience la lotta per contrastare l’ad blocking ultima modifica: 2015-10-16T11:02:06+02:00 da Redazione

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