Grindr lancia piattaforma pubblicitaria self-service per raggiungere il target LGBTQ+

Grindr, il social network rivolto a un target maschile gay, bisessuale e transessuale, ha lanciato un servizio che permette agli inserzionisti di pianificare la piattaforma in modalità self service.

Partner del progetto è la società di adtech Bucksense con la propria soluzione white label Directopub, adattata alle diverse competenze e esigenze degli advertiser di qualsiasi tipo di dimensione e budget.

Gli inserzionisti che desiderano lanciare campagne su Grindr potranno farlo in modo rapido e semplice, raggiungendo l’audience corretta con l’appropriata inventory, evitando passaggi sulle altre piattaforme non specializzate.

L’accordo non solo fornisce alle aziende l’accesso diretto all’enorme potere d’acquisto della comunità LGBTQ+ ma consentirà anche alle piccole realtà aziendali LGBTQ, in possesso di budget limitati, di raggiungere direttamente la propria community.

“Eliminare l’intermediario tra advertiser e publisher è utile quando le due parti si conoscono e desiderano lavorare assieme” dichiara Cristian Carnevale, CEO di Bucksense. “Grindr condivide la nostra visione secondo cui l’utilizzo appropriato della tecnologia può consentire agli advertiser in possesso di qualsiasi tipo di budget di raggiungere direttamente i publisher, anziché aggiungere ulteriori fasi e complessità a un processo che dovrebbe essere relativamente semplice”. Le informazioni sulle GrindrAds sono disponibili sul sito www.grindrads.com.

Grindr lancia piattaforma pubblicitaria self-service per raggiungere il target LGBTQ+ ultima modifica: 2018-08-30T11:44:10+02:00 da Redazione

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