Google introduce due nuovi strumenti per supportare le aziende del retail

Google introduce in Italia Local service ads e free listings sulla Shopping tab per supportare i retailer

Per supportare le aziende del settore retail Google annuncia oggi l’introduzione di due nuovi strumenti pensati per aiutare i retailer a raggiungere i propri clienti e a cogliere nuove opportunità anche grazie al supporto del digitale.

Dopo l’introduzione per gli Stati Uniti, Google offre anche ai retailer di Europa, Medio Oriente e Africa l’opportunità di avere delle schede dei prodotti gratuite (free listing) sulla scheda Google Shopping (Shopping tab). Disponibili a livello globale a partire da metà ottobre, i risultati di ricerca sulla Shopping tab consisteranno principalmente in schede di prodotto gratuite, per aiutare i retailer a trovare nuovi clienti pur non effettuando investimenti pubblicitari su Google.

“Per i retailer che utilizzano già Google Ads per raggiungere potenziali clienti, la possibilità di utilizzare delle schede dei prodotti gratuite sulla scheda Google Shopping rappresenta una spinta anche per le campagne a pagamento – spiega Matt Brittin, President, Google Europe, Middle East e Africa -. Abbiamo già lanciato questa iniziativa con successo negli Stati Uniti, dove i retailer che hanno usufruito sia delle schede dei prodotti gratuite sulla Shopping tab, sia degli annunci hanno visto in media raddoppiare le proprie visualizzazioni e aumentare del 50% le visite. Le piccole e medie imprese sono quelle che hanno assistito agli incrementi maggiori da quando sono state introdotte le schede di prodotto gratuite”.

Google introduce due nuovi strumenti per supportare le aziende del retail

Inoltre, Google introduce in Italia (e in altri nove paesi europei: Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Regno Unito) gli annunci di Servizi locali (Local Services Ads).

Gli annunci di Servizi locali aiutano le persone a individuare e a mettersi in contatto con professionisti locali di fiducia – per esempio idraulici, addetti alle pulizie o elettricisti – supportati dal badge Protezione Google.

I potenziali clienti possono visionare le informazioni relative alla loro licenza e le recensioni dei clienti precedenti, confrontarle e poi contattare i fornitori. Non è necessario disporre di un sito web per usufruire di questo tipo di annunci, e gli inserzionisti pagano solo nel momento in cui vengono contattati da un cliente, senza alcuna commissione prevista quando qualcuno clicca sull’annuncio. Le persone possono prenotare i servizi anche attraverso una telefonata.

Google introduce due nuovi strumenti per supportare le aziende del retail ultima modifica: 2020-09-30T12:04:25+02:00 da Redazione

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