Fluida, ubiqua e senza limiti di tempo: ecco la tv di oggi secondo la ricerca dell’Osservatorio Social Tv

Dai dati emerge una crescita del tempo giornaliero dedicato alla visione della tv nell’ultimo anno

Fluida, ubiqua, senza limiti di tempo, componibile e modulabile, avvolgente e appagante, pronta ad accompagnare le audience nella loro vita quotidiana.
Questa è la tv oggi secondo l’Osservatorio Social TV che ha presentato  a Roma la ricerca annuale sull’evoluzione della pratiche di visione e le modalità di engagement della audience televisive.

Anche per questa edizione, i partner dell’Osservatorio sono i principali editori televisivi che operano nel mercato italiano: Rai, Mediaset, Sky, Fox Networks Group, Discovery Italia, Viacom International Media Networks, Effe Tv – Gruppo Feltrinelli.

Tra novembre 2016 e febbraio 2017 l’Osservatorio, in partnership con SWG ha portato avanti un progetto di ricerca multidimensionale, utilizzando strumenti quantitativi (Indagine CAWI su un campione di 1381 soggetti di cui 88 tween e early teen) e qualitativi (Web Diary e Forum On Line, Insight Explorer).

Accanto al TV set tradizionale, che continua a mantenere il primato tra gli schermi, cresce tra le generazioni più giovani la popolarità dello smartphone e del computer – in particolare tra i Millennials – per la visione di programmi e parti di essi.

Fluida, ubiqua e senza limiti di tempo: ecco la tv di oggi secondo la ricerca dell’Osservatorio Social Tv

 

Il risultato è una riallocazione delle risorse di tempo e attenzione da parte delle audience e una sorta di specializzazione degli schermi rispetto a pratiche di visione complementari.

C’era una volta, dunque, la TV al centro del salone e le audience intorno; e c’è ancora oggi grazie a schermi HD (45%), servizi on demand e “maratone” di serie TV (38%). Ma ci sono anche tablet e smartphone per una visione itinerante all’interno delle mura domestiche alla ricerca di momenti di condivisione (33%), o per un consumo nei frammenti di tempo libero ritagliabili all’interno della giornata (42%).

 

IL 30% NELL’ULTIMO ANNO HA MODIFICATO IL TEMPO DI VISIONE DI TV E ALTRI SCHERMI

TV intorno significa anche un tempo di consumo espanso, senza limiti. Più del 30% del campione dichiara di aver percepito nell’ultimo anno un cambiamento nel tempo dedicato alla visione giornaliera; di questi, circa il 40% segnala un aumento di più di 30 minuti al giorno mentre il 32% dichiara un incremento più contenuto (entro i 30 minuti).

Le motivazioni dell’espansione del tempo dedicato alla tv sono numerose: dalla moltiplicazione degli schermi (accessibilità) e dell’offerta, alla performance tecnologica dei device (qualità) che aumenta il senso di appagamento connesso alla fruizione, al tam tam sui social media che agiscono da cassa di risonanza per i contenuti.

 

Fluida, ubiqua e senza limiti di tempo: ecco la tv di oggi secondo la ricerca dell’Osservatorio Social Tv

 

Se la moltiplicazione degli schermi, del tempo e delle modalità di consumo rende tangibile, per le audience, l’idea di una TV intorno, la contaminazione tra la disponibilità dei contenuti on demand e le conversazioni sui social media ci consegna una idea di consumo televisivo come viaggio, una road map scandita da infiniti potenziali touch point con ciascun contenuto televisivo.

Con il multiscreening ormai definitivamente normalizzato, poi, i social media rappresentano uno straordinario potenziale di visibilità e condivisione per il programma mentre le audience sono impegnate nella visione.

Oggi le pratiche di multiscreening e l’uso dei social media danno, infatti, vita ad un testo espanso che avvolge le audience in modo certamente più coinvolgente garantendo una esperienza di consumo complessivamente più appagante.

 

Twitter per esempio favorisce lo svilupparsi di una narrazione parallela al testo televisivo, che si arricchisce live e work in progress del contributo delle audience più attive e più giovani.

Instagram, invece, favorisce una condivisione del momento del consumo che si costruisce per immagini.

Infine, Facebook, l’ambiente più diffuso anche per le pratiche di social TV, alimenta il senso di condivisione e comunità.

 

CRESCONO GLI ‘UGC’

Ma l’espansione dell’esperienza di consumo non si esaurisce nei commenti e nelle interazioni on line. La ricerca mostra, infatti, una crescente tendenza alla sperimentazione creativa e alla produzione di “contenuti generati dagli utenti” (UGC), spesso caratterizzati da una soglia minima di elaborazione e da una competenza di base, la cui funzione è, però, quella di contribuire alla circolazione del contenuto televisivo all’interno delle piattaforme on line.

 

Durante la visione, poi, le audience più appassionate danno vita in tempo reale a pratiche parallele di ricerca on line di informazioni sui contenuti visti in TV, fino al riconoscimento di brand e prodotti inseriti nella narrazione televisiva. In particolate adolescenti, Generazione Z e Millennials esplorano il proprio interesse per il programma anche attraverso opportunità di acquisto e consumo di oggetti visti in TV.

Fluida, ubiqua e senza limiti di tempo: ecco la tv di oggi secondo la ricerca dell’ Osservatorio Social Tv

 

Ma il viaggio delle audience non finisce qui: il 30% del campione espande la sua relazione con il programma TV attraverso la fruizione di altri contenuti per effetto sia delle strategie di mercato che della attivazione delle stesse audience. Oggi ci troviamo di fronte ad un consumo televisivo che si completa con una molteplicità di contenuti complementari, parodie, meme, gif che espandono il testo televisivo in micro testi always on, sempre accessibili e appropriabili da parte delle audience.

 

Infine grazie alla moltiplicazione degli schermi e delle modalità di accesso ai contenuti le audience possono vedere e rivedere lo stesso contenuto più volte, trovare informazioni aggiuntive e scoprire i retroscena della produzione, utilizzare prodotti che espandono o giocano con le linee narrative del programma, consumare contenuti condivisi in Rete da altre audience appassionate.

Fluida, ubiqua e senza limiti di tempo: ecco la tv di oggi secondo la ricerca dell’Osservatorio Social Tv ultima modifica: 2017-05-17T09:40:59+02:00 da Redazione

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