Osservatorio Metaverso e Ipsos pubblicano la prima indagine sugli italiani e il metaverso

Dopo una prima survey globale per indagare la conoscenza e l’opinione delle persone su realtà aumentata e virtuale e metaverso, Ipsos ha realizzato insieme con l’Osservatorio Metaverso fondato da Vincenzo Cosenza la prima indagine estesa sugli italiani e le tecnologie che abilitano il metaverso.

I risultati dicono che la conoscenza (l’81% ne ha sentito parlare) è diversificata, ma in molti casi superficiale – solo una piccola minoranza, che va dal 4% per la blockchain al 13% per la realtà virtuale, dice di sapere molto sull’argomento – e soffusa di paura e curiosità.

Si tratta di esperienze su cui ci sono, in Italia, ancora molte incertezze, ma che proiettano sul futuro metaverso un miglioramento rispetto a come gli italiani vivono oggi le attività online: per il 47% la capacità di essere se stessi in un mondo virtual sarà un po’ o molto meglio, per il 37% migliorerà le connessioni con amici e familiari, per il 37% renderà migliore lo shopping e per il 36% l’intrattenimento, mentre il 43% pensa che avrà più vantaggi per il lavoro e altre attività professionali.

Minecraft e Fortnite (17%) sono i mondi virtuali più visitati dagli italiani negli ultimi 6 mesi, ma il 71% non ne ha praticato alcuno. Difficoltà di accesso, costo eccessivo dei dispositivi e un certo scetticismo rispetto al mondo virtuale caratterizzano la maggior parte degli atteggiamenti. L’indagine ha anche definito le ‘metapersonas’, ovvero le tipologie di italiani che si possono incontrare nel metaverso: il 31% sono entusiasti conoscitori, il 29% neofiti ottimisti e il 40% scettici intimoriti.

SCARICA QUI IL REPORT

Osservatorio Metaverso e Ipsos pubblicano la prima indagine sugli italiani e il metaverso ultima modifica: 2022-11-22T11:00:38+01:00 da Redazione

Related posts