Influencer marketing: in Italia cresce la trasparenza delle campagne. La moda il settore più attento alle regole, Instagram è la piattaforma preferita

Nel 2019 oltre 265.000 i post in lingua italiana con gli hashtag ‘trasparenti’. L’analisi di Buzzoole

Nel 2019 sono cresciuti i post in lingua italiana sui social contenenti gli hashtag #ad, #adv, #sponsored. E’ quanto emerge dai dati della seconda edizione della ricerca sullo stato della trasparenza nell’influencer marketing realizzata da Buzzoole.

Nello specifico, i post in lingua italiana contenenti gli hashtag #ad, #adv, #sponsorizzato, #sponsored, #inserzioneapagamento, #prodottofornitoda, #pubblicità, #advertising sono stati 265.339 che hanno generato 274 milioni di interazioni, una produzione in crescita del 49% rispetto all’anno prima.

In relazione ai volumi sviluppati mese per mese si nota una concentrazione delle attività trasparenti nel periodo pre-estivo con un picco a maggio di oltre 32.500 menzioni.

Influencer marketing: in Italia cresce la trasparenza delle campagne. La moda il settore più attento alle regole, Instagram è la piattaforma preferita

Instagram rimane la piattaforma che registra il maggior numero di post trasparenti con il 69%, seguita da Twitter con il 25% e Facebook con il 6%.
Per quanto riguarda invece le fonti delle interazioni, ben il 98% si è sviluppato su Instagram, segno che questa piattaforma si conferma anche nel 2019 il luogo più attrattivo per compiere attività di influencer marketing.

Fashion e Beauty i settori più trasparenti – L’analisi mette in luce anche i settori che si sono distinti nell’utilizzo degli hashtag della trasparenza: la moda (abbigliamento e calzature) si mostra il mercato più attento con il 30% dei post prodotti. A seguire il beauty con una percentuale pari al 17,4% e accessori (borse, orologi e gioielli) con l’11%, entrambi in discesa rispetto al 2018 rispettivamente di oltre tre punti percentuali e 2,4 punti. Più in basso i contenuti afferenti ai mondi dell’intrattenimento che pesano circa il 9% (cinema, tv, gaming, leisure), quelli delle bevande (6,4%), del cibo (5,9%), della tecnologia (5,7%). Tra i settori meno trasparenti quello dei motori (2,9%) e del turismo (2%).

Di Fedez i post più engaging – Anche per quanto riguarda il 2019, vengono attribuiti a Fedez i post che hanno ottenuto più interazioni. Al primo posto una gallery in compagnia della moglie, Chiara Ferragni, creata per sponsorizzare Fendi, che ottiene oltre 570.000 like. Al secondo posto, invece, una foto ironica scattata con un Samsung Galaxy S10 che totalizza oltre 540.000 like.

I brand più trasparenti – L’analisi condotta da Buzzoole mette inoltre in risalto brand e influencer che durante il 2019 hanno fatto leva sull’utilizzo degli hashtag della trasparenza suddivisi per settori verticali. Le categorie analizzate sono: Fashion, Beauty, Accessori, Entertainment, Food e Beverage.

Nel food è Nutella il brand che ha ottenuto più menzioni ‘trasparenti’

“Questa crescita delle campagne trasparenti è un segnale di una maggiore consapevolezza che fa ben sperare per il futuro, anche se rimane difficile tracciare le attività opache di influencer marketing, come quelle realizzate nelle Storie su Instagram, ma l’impegno di tutti gli attori della filiera potrà sicuramente migliorare il settore – commenta Vincenzo Cosenza, head of marketing di Buzzoole -. Buzzoole crede che la trasparenza sia un valore per brand e influencer, per questo in tutte le campagne veicolate attraverso la nostra piattaforma tecnologica vengono automaticamente aggiunti gli hashtag appropriati”.

Influencer marketing: in Italia cresce la trasparenza delle campagne. La moda il settore più attento alle regole, Instagram è la piattaforma preferita ultima modifica: 2020-03-10T11:16:54+01:00 da Redazione

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