Lusso e retail i settori dominanti del report Best Global Brand 2018 che registra l’ingresso nella top 100 per la prima volta di Spotify e Subaru e il ritorno di Chanel, Hennessy e Nintendo
È la rilevanza nella vita dei consumatori il fattore che accomuna i Best Global Brand nel 2018. La classifica di Interbrand, giunta alla sua 19ma edizione, ha per tema quest’anno ‘Activating Brave’, cioè il ruolo che la forza del brand gioca nella trasformazione di interi settori industriali. “Un decennio dopo la crisi finanziaria globale, i brand che crescono più velocemente degli altri sono quelli capaci di capire in modo intuitivo i propri consumatori e di fare scelte coraggiose che aprono nuovi territori di scoperta”, commenta Charles Trevail, Global Chief Executive Officer di Interbrand.
I brand più forti per capitalizzazione sono più che mai “ossessionati” dai consumatori, di cui portano i bisogni inespressi in ogni aspetto del loro agire, e con coraggio prendono rischi calcolati basati proprio sulla comprensione dei consumatori, segnala il report secondo cui i brand che più sono cresciuti negli ultimi 5 anni sono quelli più rilevanti nella vita delle persone e i più reattivi ai loro mutati bisogni.
Apple e Google, rispettivamente al 1mo e 2do posto con 214,5 e 155,5 miliardi di dollari di valore del brand, mantengono le loro posizioni per il 6to anno consecutivo, mettendo a segno una crescita del 16% e del 10%. Amazon, al 3zo posto, ha raggiunto una valutazione del brand di 100,7 miliardi di dollari con una crescita del 56%. Le altre posizioni di vertice sono occupate da Microsoft (92,7 miliardi di dollari), Coca-Cola (66,3 miliardi), Samsung (59,9 miliardi), Toyota (53,4 miliardi), Mercedes-Benz (48,6 miliardi), Facebook (45,2 miliardi) e McDonald’s (43,4 miliardi).
Più di metà dei Best Global Brand proviene da 5 settori: automotive (16 brand), tech (13), servizi finanziari (12), lusso (9) e FMCG (9); il lusso è il settore che registra la maggior crescita in termini percentuali (42%), scalzando il retail che passa al secondo posto con una crescita del 36%). La valutazione dei brand viene fatta da Interbrand in base alle performance finanziari di prodotti e servizi a marchio, al ruolo che il brand gioca nelle decisioni d’acquisto e alla forza competitiva del brand insieme alla sua capacità di costruire la fedeltà dei consumatori e profitti futuri.
