Upa prevede per il 2018 un andamento positivo ma sarà come stare su un ottovolante. L’Italia in finale varrebbe 30-40 milioni €

Dato per assodato il +1,8% a fine anno, il presidente di Upa Lorenzo Sassoli de Bianchi ha dichiarato a margine della presentazione del progetto ‘KPI’ che anche per il 2018 si prevede un andamento positivo, considerando indicatori come il Pil in crescita, la (modesta) crescita dei consumi, i Mondiali di calcio a patto che l’Italia si qualifichi.

“Il 2018 sarà un anno complicato: non sarà tranquillo, sereno e prevedibile. Sembrerà di stare su un ottovolante. Ormai la nostra visibilità sugli investimenti è scarsa, è sì e no a un mese. Diversi indicatori che fanno però stimare un andamento positivo. I Mondiali di calcio porteranno un 1-2% in più, l’unica incertezza è sulla partecipazione dell’Italia, che se va bene vale un punto percentuale, ma se arriva in finale può arrivare a valere +1,5%, vale a dire 30-40 milioni di euro. Considerando tutto ciò, sarebbe il quarto anno consecutivo di crescita dopo la crisi”.

In questo momento le aziende stanno elaborando i budget , stime più sicure si avranno solo a fine dicembre o a gennaio grazie ai risultati della survey presso gli associati.

Oltre a Pil e Mondiali, un altro elemento positivo che potrebbe incentivare gli investimenti pubblicitari, e nello specifico nella boccheggiante stampa, è il tax credit sugli investimenti pubblicitari che dovrebbe essere calendarizzato a giorni. “Gli associati continuano a chiederci informazioni in merito, non mi aspetto retromarce”.

Upa prevede per il 2018 un andamento positivo ma sarà come stare su un ottovolante. L’Italia in finale varrebbe 30-40 milioni € ultima modifica: 2017-10-11T10:01:52+02:00 da Redazione

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