RP: gestione di crisi, creatività e social media sono gli skills più richiesti nei prossimi 10 anni

Ottimismo per le rp: previsioni di crescita per Technology, Healthcare e Financial Services

Futuro positivo per il comparto delle relazioni pubbliche: è quanto evidenzia il World Report Icco 2018/2019, l’indagine sviluppata dall’International Communications Consultancy Organisation – l’organizzazione globale che riunisce le Associazioni di Categoria di 55 Paesi – cui ha partecipato anche Assorel, socio italiano e fondatore di ICCO.

Le associazioni di ciascun Paese hanno sottolineato alcuni dei fattori principali che determinano lo stato di salute del comparto, tra i quali la necessità per le aziende di accrescere la reputazione e la responsabilità sociale come valori portanti per ogni impresa.

A questo si aggiungono la crescente contaminazione tra le discipline della comunicazione che consente alle pr di affermarsi per capacità di differenziazione e di intervento su più aree, in particolare quella del digitale e dei social media.

Per il 2018 il report evidenzia per la regione dell’Europa Occidentale una crescita in queste aree (in ordine di importanza):
1. Social media community management
2. Corporate reputation
3. Public affairs/government relations.

L’outlook sulla crescita attesa in Europa Occidentale per il 2019 si focalizza su questi servizi:
1. Social media community management
2. Measurement and analytics
3. Digital build and production.

I settori considerati a maggior potenziale di crescita per il 2019 in Europa Occidentale sono:
1. Technology
2. Healthcare
3. Financial and professional services.

Infine, sugli skills ritenuti più importanti nei prossimi 10 anni per il comparto delle PR emergono:
1. Crisis counsel
2. Creativity
3. Social media community management.

“Le pr in Europa hanno dimostrato di essersi evolute grazie all’ingresso di talenti da discipline come advertising, data discovery e consulenza aziendale. In un mondo caratterizzato da opinioni e conversazioni sempre più polarizzate, il buon comunicatore è percepito come decisivo e necessario per promuovere il brand e proteggerne la reputazione” afferma Massimo Moriconi, ceo di Omnicom Pr Group Italia e rappresentante per l’Italia di ICCO come delegato Assorel.

Massimo Moriconi

“L’analisi ICCO, alla quale Assorel ha dato il proprio contributo, conferma il sentiment positivo di una crescita della domanda di comunicazione pr qualificata, mentre Assorel ha commissionato per il mercato italiano una nuova ricerca, in fase di conclusione, focalizzata su tre obiettivi principali: scenario mercato pr, struttura e risultati economici delle imprese, analisi qualitativa sulle aziende top del comparto” commenta Filomena Rosato, Presidente Assorel.

Assorel: l’assemblea dei soci approva la partecipazione al progetto di associazione unica della comunicazione avviato da Assocom e Unicom
Filomena Rosato
RP: gestione di crisi, creatività e social media sono gli skills più richiesti nei prossimi 10 anni ultima modifica: 2018-11-28T15:22:47+01:00 da Redazione

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