I trend e le previsioni del mobile advertising secondo Widespace

Tv, banca, shopping, socializzazione: tutto converge sul mobile per allinearsi a stili di vita in mobilità

Widespace opera nel mercato dell’advertising mobile dal 2007 e quest’anno ha lanciato le sue operazioni commerciali anche Italia: Filippo Gramigna, head of partnerships, e Nicolò Palestino, head of sales della sede italiana, condividono trend e previsioni dell’azienda per il nuovo anno.

1. Coinvolgimento
I brand che cercano il dialogo e vogliono imparare dai propri clienti saranno i marchi leader del futuro. Un device mobile è molto personale – e le aziende dovrebbero imparare a sfruttare questo rapporto che si instaura tra un utente e il proprio smartphone o tablet. Nel 2014 abbiamo potuto vedere l’incremento di campagne che hanno puntato sullo storytelling, sulla narrazione e sullo ”humor”. Fare leva sulle emozioni personali sarà la chiave che permetterà ai brand di creare coinvolgimento. Quindi bisognerà avere un briciolo di coraggio e lavorare di più sulla parte emozionale e meno sulla comunicazione prettamente commerciale.

2. Video, video, video
Quale elemento complementare del trend emozionale descritto nel punto precedente, il video si integra perfettamente e naturalmente nei messaggi di advertising. Se si sposteranno le risorse sullo sviluppo e sulla creazione di contenuti video ”snack-size”, si moltiplicheranno le opportunità pubblicitarie.

3. L’espansione del programmatic
Le parole d’ordine del 2014 sono state programmatic e real-time bidding anche se in Europa queste modalità ancora non si sono completamente affermate. L’automatismo delle nuove offerte pubblicitarie elaborate sulla base di parametri definiti dagli inserzionisti e dagli editori, renderà più sofisticate anche le tecnologie più semplici. Quello che potrà essere automatizzato, alla fine sarà automatizzato.

4. Il valore del cliente
Il servizio clienti è un elemento che può determinare il successo di un’azienda. Molti clienti sono disposti a condividere i dati personali in cambio di un servizio migliore. E’ necessario, quindi, continuare ad alimentare il valore del proprio cliente sulla base di queste conoscenze. Fare leva su recensioni, influencer, viralità per ottenere informazioni sul valore del prodotto.

5. Cauta diffusione degli smart gadget
I wearable possono rappresentare una sfida, benché non travolgente per il nuovo anno – soprattutto nelle aree salute e sport – e Apple conquisterà una posizione di leadership.

6. M-shopping
Il 2015 sarà l’anno in cui smetteremo di usare il portafogli? Forse no, ma lo smartphone farà passi da gigante come mezzo di pagamento nel 2015. Apple, Google, Amazon guideranno questa tendenza (insieme ad altre elettrizzanti start-up) che, a sua volta, spingerà le società di carte di pagamento e le banche a sviluppare nuovi servizi. La pubblicità sui telefoni cellulari si sta arricchendo di contenuti e sarà presto possibile vendere i prodotti direttamente attraverso l’annuncio pubblicitario – senza che il consumatore debba fare click sul negozio.

7. Ottimizzazione del geo-targeting
La posizione geografica spesso guida la pubblicità: sappiamo che è uno strumento molto potente e che, in combinazione con altri dati relativi al target, consente agli inserzionisti di essere più rilevanti e specifici. In prospettiva, le informazioni di geo-targeting saranno ancora più potenti e saranno sempre più utilizzate per anticipare comportamenti e creare nuovi modelli di elaborazione dei dati.

8. Misurazioni più sofisticate
Il click-through rate è una misurazione imperfetta. Maggiori investimenti verranno fatti sul mobile e maggiore sarà la richiesta di individuare KPI più
efficaci.

I trend e le previsioni del mobile advertising secondo Widespace ultima modifica: 2014-12-22T16:55:27+01:00 da Redazione

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