Quinto appuntamento con la rubrica basata sulle elaborazioni mensili dei principali centri media
Nuovo appuntamento con il Barometer&Sentiment di Brand News dove, ogni mese, troverete le indicazioni sull’andamento del mercato degli investimenti pubblicitari.
L’obiettivo della rubrica non e’ quello di anticipare i dati, che sono rilasciati da Nielsen (i quali non sono confrontabili avendo Barometer&Sentiment un perimetro di rilevazione diverso), ma cercare di dare un’indicazione attendibile sullo stato di salute del mercato, grazie alla nostra elaborazione delle previsioni dei principali centri media.
La rubrica è composta da tre contributi: il primo, Barometer, offre una stima sull’andamento del mese appena concluso. Il secondo, Sentiment, offre una stima sull’andamento del mese in corso. Il terzo Forecast è una proiezione sulla chiusura dell’anno in corso.
IL COMMENTO
Finalmente segnali positivi sul mercato pubblicitario. Gli investimenti crescono, ma è da valutare l’effetto rimbalzo tecnico: l’ultimo quadrimestre 2014 fu particolarmente negativo (agosto -11,2%, settembre -6,2%, ottobre -5,2%, novembre -7,2%) ragion per cui è possibile attendersi un fine 2015 positivo.
Nello specifico, il mese di agosto, pur pesando in modo contenuto sul totale investimenti, è stato caratterizzato da una buona domanda, soprattutto in virtù del fatto che quest’anno la Serie A è iniziata in anticipo, determinando uno shift di investimenti di cui ha beneficiato soprattutto la tv.
Il mese di settembre ha sempre due velocità: le prime settimane, in continuità con il periodo estivo per programmazione e presenza di telespettatori, hanno fatto registrare una domanda più contenuta. Decisamente più tonica invece la domanda per la seconda metà del mese con evidenze di overbooking.
Nel complesso la domanda sulla tv è buona (e crescerà anche grazie alle nuove MTV e Deejay), ma in termini di valore pesano gli sconti. Le concessionarie stanno tentando di recuperare sui prezzi ma i clienti tengono duro.
Positiva la radio, mentre internet fatica ancora.
Note:
Le stime dell’andamento mensile sono una nostra elaborazione ponderata sulla base delle previsioni delle principali agenzie media che operano in Italia. Le previsioni riguardano gli investimenti delle aziende in advertising (tv, stampa, radio, esterna, cinema internet), digital e social. Sono esclusi gli investimenti in classified e direct mail.
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