Altagamma, la crescita del lusso nel mondo rallenta

Frenata degli acquisti da parte dei cinesi. Le previsioni 2012-15 indicano crescita media del 4-6%

Il mercato globale dei beni personali di lusso continua a crescere anche nel 2012 ma con un passo più lento, scontando la frenata degli acquisti da parte della clientela cinese e i timori sull’economia mondiale.

Le prospettive sono moderatamente positive anche per l’anno prossimo, grazie ai “consumatori emergenti” e a una ripresa dell’economia nei mercati più maturi, e il settore continuerà a mostrare fondamentali solidi anche nel medio termine.

E’ questo il quadro delineato nell’ambito del consueto appuntamento annuale con l’Osservatorio Altagamma.

Dopo il +11% con cui è stato archiviato il 2011, il mercato non dovrebbe riservare sorprese nella stagione degli acquisti natalizi chiudendo l’anno con un incremento del 10% a 212 miliardi di euro, secondo i dati dello Studio Bain & Co/Altagamma presentato ieri. L’incremento tuttavia è gonfiato dagli effetti valutari: a tassi costanti, la crescita del 2012 si profila più che dimezzata rispetto all’anno precedente, con un +5% contro il +13% del 2011.

“Un 5% di crescita reale era la parte bassa della nostra forchetta di previsioni. E’ un segnale di consolidamento del mercato”, ha commentato Claudia D’Arpizio, partner di Bain & Co.

Anche il rapporto annuale SDA Bocconi/Altagamma evidenzia una decelerazione nel 2012. Sulla base dei dati preliminari di 53 società, “la crescita rallenta decisamente, dal 12,1% (del 2011) al 7,8%, e la profittabilità ne risente, come evidenziato dal risultato operativo, che passa dal 10,1% al 9,6%”, ha affermato Paola Varacca Capello della SDA Bocconi.

Per quanto riguarda i canali distributivi, il retail resta il driver della crescita (+14% stimato per il 2012) ma il wholesale tiene con un +9% atteso per la fine di quest’anno, secondo i dati Bain. Lo shopping online è in continua crescita (+25% nel 2011 e nel 2012, per un valore complessivo di 7,0 miliardi di euro), con un incremento dei siti di vendite off-price. Come per la distribuzione tradizionale, anche nell’online il focus si sta spostando sempre di più verso i mercati emergenti, in particolare in Asia.

A livello geografico, l’Asia rimane il motore principale dello sviluppo del lusso ma la Cina quest’anno comincia a mostrare qualche segnale di rallentamento (+20% contro il +30% del 2011).

Per quanto riguarda le categorie di prodotto, diversi trend caratterizzano i singoli segmenti. L’abbigliamento conferma una buona prestazione sia nel 2011 (+8%) che nel 2012 (+10%), stimolato da una forte crescita dell’uomo. Gli accessori hanno avuto una crescita a doppia cifra sia nel 2011 (+15%) che nel 2012. Ottima performance di gioielli e orologi nel 2011 (+22% rispetto al 2010), in rallentamento nel 2012 (+13%). Profumi e cosmetici rappresentano una categoria più matura e consolidata, con crescite del 4% nel 2011 e del 5% nel 2012.

“Per il 2013 ci aspettiamo un anno di crescita con trend simili a quelli di quest’anno. La Cina sarà ancora in rallentamento ma rimane il paese più rilevante per la crescita prospettica dei prossimi anni, si tratta di un rallentamento temporaneo e fisiologico”, ha commentato D’Arpizio.

“Per il medio periodo siamo molto fiduciosi”, ha proseguito. Le previsioni 2012-2015 indicano un tasso di crescita media annua del 4-6% con un valore del mercato di 240-250 miliardi al 2015.

 

 

Altagamma, la crescita del lusso nel mondo rallenta ultima modifica: 2012-10-16T11:45:02+02:00 da Redazione

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