A ottobre gli InternetDays, evento b2b per unire idee e tecnologia

Appuntamento divulgativo su tutto ciò che può essere messo in rete con presentazioni di progetti innovativi e poche tavole rotonde. Partner Google, Facebook, Amazon e PayPal

Mentre l’Agenzia per l’Italia Digitale e l’Agenda Digitale sono ancora in stallo, nasce InternetDays con l’ambizione di stimolare la ripresa delle aziende italiane mostrando come approfittare delle opportunità offerte da internet.

La due giorni in programma il 2 e 3 ottobre a Milano negli spazi del Mico, organizzata da DigitalEvents, si propone infatti come piattaforma orizzontale per abbracciare diverse discipline: una sorta di mix virtuoso tra IAB Forum, SMAU e Digital Media Week, una ‘internet of’ di tutto ciò che potrebbe essere messo in rete da imprese, istituzioni e università.

Coronel
Roberto Silva Coronel

Per Roberto Silva Coronel, AD di DigitalEvents, InternetDays è un progetto di divulgazione, più che una sovrapposizione con gli altri appuntamenti, per sviluppare e condividere una cultura convergente.

«Abbiamo deciso di raccogliere gli stimoli emersi nei numerosi eventi che per vent’anni abbiamo gestito per conto di altri, e organizzare un evento unico e orizzontale» ha spiegato Silva Coronel durante la presentazione.

InternetDays, che si è dotato di un Advisory Board presieduto da Layla Pavone e coordinato da Pietro Cerretani per garantire la qualità dei contenuti e favorire l’inclusione, ha un target B2B e si è già assicurato quattro partner di peso: Google, Amazon, Facebook e PayPal.

La due giorni offrirà spunti da best practice internazionali, workshop, sedute plenarie e sessioni di networking insieme con l’Innovation Gallery, spazio per la presentazione di prodotti, progetti e servizi innovativi, italiani e internazionali, selezionati dall’Advisory Board. Che promette, anche, di non indulgere in obsolete tavole rotonde.

Il modello virtuoso cui aspira InternetDays è, infatti, quello di LIFX, la lampadina a risparmio energetico che si comanda con un’app dallo smartphone e la cui realizzazione è stata possibile grazie a Kickstarter.

 

L’ispirazione viene dalla lampadina LIFX, un’idea e 9236 sostenitori

La raccolta fondi su kickstarter.com è chiusa e ora è possibile registrarsi sul sito per sapere quando e come LIFX, la lampadina smart, sarà in vendita. LIFX è stata creata da un team di Melbourne guidato da Phil Bosua ed è diventata realtà grazie al sito di crowdfunding dove sono stati raccolti oltre 1,3 milioni di dollari grazie a 9326 sostenitori in poco meno di una settimana. L’idea è geniale: una lampadina a LED, quindi a basso consumo e lunga durata, collegata in wi-fi, cambia colore, si accende, si spegne, modula la luminosità, si sincronizza alla musica e altro ancora grazie a un’app – Android e iOS – che permette di comandarla via smartphone o tablet, e naturalmente i tradizionali interruttori, con tre differenti attacchi per adattarsi a qualsiasi supporto. Il progetto LIFX ha sorpassato di slancio anche l’annuncio dell’ingresso di Philips nel mercato delle lampadine intelligenti con Hue. I primi a ricevere LIFX entro fine marzo sono propri i ‘funder’ (da 69 dollari per una a 490 per 10 lampadine).

 

 

A ottobre gli InternetDays, evento b2b per unire idee e tecnologia ultima modifica: 2013-03-15T13:27:44+01:00 da Redazione

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