L’app Manterruption ideata da BETC Sao Paolo probabilmente non farà perdere agli uomini l’abitudine di interrompere le donne mentre parlano, almeno nel breve periodo.
Serve più che altro a mettere la situazione nero su bianco, inquadrata in un progetto di lungo periodo per convincere le donne a non tollerarla più.
Disponibile in inglese, portoghese, spagnolo e francese, l’app chiede alle utenti di registrare e calibrare la propria voce. Il microfono dello smartphone analizzerà le conversazioni e registrerà il numero di interruzioni durante il periodo in cui è attivata. L’app è in grado di rilevare, grazie alla frequenza delle voci, se a interrompere è un uomo o una donna. I risultati (nota bene, le conversazioni non vengono registrate ma solo il numero di interruzioni, data e durata) saranno poi convertiti in dati che andranno ad alimentare una dashboard globale per dare notorietà al problema e farvi fronte.
Il progetto, basato non solo sulla raccolta di dati attraverso l’app ma amplificato attraverso il coinvolgimento di artisti e influencer, è visibile sul sito www.womaninterruptedapp.com.
