Al via la 2a edizione di Vanity Fair Stories, raccolta in crescita del 50% grazie alla presenza di 20 sponsor

Presentata la rassegna Vanity Fair Stories che si svolgerà il 23 e 24 novembre e che vede come main sponsor Skoda

Dopo il successo del primo Vanity Fair Stories, evento che l’anno scorso ha registrato oltre 20 mila presenze in due giorni e ha generato oltre 200 mila visualizzazioni con il live streaming trasmesso sulla pagina Facebook di Vanity Fair Italia, torna il secondo appuntamento promosso dalla testata di Condé Nast.

Si svolgerà sabato 23 e domenica 24 novembre, sempre a Milano, presso The Space Cinema Odeon a due passi dal Duomo, in una location che permette di ospitare un numero maggiore di pubblico e di articolare il fitto programma attraverso le diverse sale a disposizione.

Da sinistra, Simone Marchetti, Francesca Airoldi, Cristiana Capotondi, Cristina Lucchini, Malcom Pagani

Aperto al pubblico previa registrazione fino ad esaurimento posti, Vanity Fair Stories si presenta come un giornale vivente, un palcoscenico live e propone un cartellone ricco di ospiti nazionali e internazionali con talk, experience, performance, live music, anteprime e proiezioni in esclusiva. Da Matt Dillon a Pierfrancesco Favino e Roberto Bolle, da Francesco De Gregori a Brunori Sas e Luciano Ligabue.

Sul fronte della raccolta, in crescita del 50% rispetto alla prima edizione dell’evento, gli sponsor che hanno aderito sono 20. Confermate sostanzialmente le aziende partner della prima edizione (come il main Skoda), a cui se ne sono aggiunte altre, attirate anche dalla possibilità di realizzare iniziative speciali costruite ad hoc.

Andamento flat per Vanity Fair, digital (+12%) e attività speciali (+36%) compensano la sofferenza della stampa. Per Condé Nast fatturato da attività speciali e Shareable +16%

Francesca Airoldi

Vanity Fair sempre meno ‘solo magazine cartaceo’ e sempre più sistema editoriale al servizio di lettori e clienti. E’ questa la linea strategica adottata internamente per far fronte (anche, ma non solo) alla crisi che da anni colpisce il mercato dei periodici.

Come ha spiegato Francesca Airoldi, chief marketing officer Condé Nast Italia, se la raccolta cartacea del settimanale soffre ed è in linea con l’andamento negativo del mercato, la raccolta digitale di Vanity Fair si rafforza (+12% nei primi 10 mesi). Una crescita maggiore deriva dall’area eventi, iniziative e progetti speciali, +36%. Il fatturato di queste nuove attività pesano per il 20% sul totale raccolta di Vanity Fair (l’anno scorso era il 13%), mentre il digital pesa per il 24%.

Più in generale, si registra un analogo andamento per le  diverse aree per Conde Nast, con la raccolta pubblicitaria sul cartaceo in sofferenza, il digital display in andamento flat, mentre tutte le iniziative speciali, native e attività social (compresa la social content creator unit Shareable) segnano complessivamente una crescita del 16%.

Partner Vanity Fair Stories

Main Partner: Škoda

Con il contributo di: Tendercapital Productions,  Edison

Thanks to: Berlucchi, Campari

Beauty Partner: Guerlain, Perris Monte Carlo

Iniziative speciali: Motorola, Vitale Barberis Canonico,  Zalando,  24Bottles

Institutional Sponsor:  A+E Networks Italia con History; Rai Cinema; Sky; Taodue Film; Warner Bros. Entertainment Italia

Media Partner: Yes Milano; RTL 102.5; Urban Vision

Technical Partner:  Verso, Medusa

 

Al via la 2a edizione di Vanity Fair Stories, raccolta in crescita del 50% grazie alla presenza di 20 sponsor ultima modifica: 2019-11-14T10:35:27+01:00 da Redazione

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