Dopo il sì, l’Irlanda promuove a livello globale il turismo LGBT

Anche in Italia la campagna che promuove le location per i matrimoni e il festival The Outing

A pochi giorni dal Sì che ha legalizzato il matrimonio omosessuale, Tourism Ireland ha lanciato una campagna di promozione turistica a livello globale diretta al target LGBT. Il video propone l’Irlanda sia come luogo per sposarsi e andare in luna di miele, che per incontrare l’amore oltre, naturalmente, a descriverlo come luogo gay friendly e invitando a scoprire le sue bellezze naturali e le tradizioni.

Il video promuove in particolare The Outing, festival LGBT interamente dedicato agli incontri matrimoniali la cui terza edizione sarà tra il 2-4 ottobre, all’interno del più antico Lisdoonvarna Matchmaking Festival che si tiene da ben 159 anni. La campagna sarà lanciata nei nove principali mercati tra cui Italia, UK, USA, Canada, Scandinavia, Australia, Francia, Spagna e Germania. La pianificazione interessa Facebook e una parte dedicata del sito Ireland.com che propone location per sposarsi, bar e club.

Il turismo LBGT vale miliardi

Secondo una recente ricerca presentata al World Travel Market 2014 la spesa annua in viaggi delle persone LGBT ha superato lo scorso anno i 200 miliardi di dollari a livello globale. In particolare lesbiche, gay, bisessuali e transessuali europei registrano una spesa annua di 66,1 miliardi di dollari. Il turismo contribuisce al PIL irlandese per oltre il 4% e impiega più di 200mila persone. I visitatori nel 2014 sono stati 8,6 milioni e hanno generato ricavi per oltre 4,26 miliardi di euro.

 

 

Dopo il sì, l’Irlanda promuove a livello globale il turismo LGBT ultima modifica: 2015-05-27T13:14:56+02:00 da Redazione

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