Salesforce, la sfida per i marketer italiani è aggiornare gli strumenti tech. L’80% sente di aver portato maggior valore alla sua azienda

Salesforce ha presentato l’8a edizione del report ‘State of Marketing’ con un focus sui dati italiani

Rispetto alla scorsa risalente a un anno e mezzo fa, l’8a edizione dello ‘State of Marketing’ report di Salesforce si apre con un reset totale delle sfide e delle priorità. Nessuna tra le principali è uguale a quelle che lo erano prima e se la multicanalità e la coerenza dei dati erano in testa, adesso lo è l’urgenza di migliorare l’uso degli strumenti tecnologici per renderli più efficaci e, in particolare, dimostrare il ROI.

Lo studio, che ha livello globale ha coinvolto 6.000 responsabili marketing in 35 paesi e in 18 settori merceologici, evidenzia che in questi ultimi, difficili, anni i professionisti hanno dimostrato grande capacità di adattamento e resilienza, con l’87% che dichiara di aver portato più valore alla propria azienda. Dice lo stesso l’80% del campione italiano, di 250 professionisti, nonostante l’incertezza del mercato: il 39% dei marketer in Italia sente la stretta dei vincoli di budget e il 66% afferma che soddisfare le aspettative dei clienti è più difficile rispetto a un anno fa.

«Il confronto con le nuove priorità, la sperimentazione di nuovi canali e modi di fare marketing per raggiungere i consumatori, le incognite del mondo cookieless, la tensione tra privacy e personalizzazione, l’urgenza di individuare i KPI rilevanti e misurare l’efficacia delle iniziative di marketing e infine l’integrazione dei valori dell’azienda nel prodotto, sono i sei grandi temi che abbiamo affrontato nel report» spiega Andrea Buffoni, Regional Vice President di Salesforce Marketing Cloud.

In Italia le priorità principali sono modernizzare strumenti e tecnologie a disposizione dei team, migliorare l’utilizzo di quelli già in uso e rispettare le normative sulla privacy, mentre tra le sfide resta al primo posto la necessità di aggiornare i sistemi tecnologici obsoleti e l’uso efficace che ne consegue al fine di creare un customer journey più coerente e continuo per i consumatori.

Dopo i due anni di covid, durante i quali le aziende italiane hanno pigiato sull’acceleratore dell’innovazione tecnologica, le difficoltà dell’economia globale del 2022 hanno lievemente rallentato questo processo, che comunque non si ferma. «L’Italia è stata tra le country che hanno avuto i risultati migliori negli ultimi anni, ma stavolta sarà un po’ sotto le attese. Le PMI che costituiscono il tessuto economico del nostro Paese stanno investendo in modo più oculato, ma lo stanno comunque facendo. La digitalizzazione è un must» aggiunge Buffoni.

Nuovi canali. Il maggiore aumento in termini di investimenti da parte dei marketer italiani nell’ultimo anno è diretto verso i canali TV e le piattaforme OTT, i contenuti digitali e video. Tuttavia, da un’analisi dei dati di Salesforce Marketing Cloud, si conferma che anche l’e-mail marketing rimane dominante, rappresentando oltre l’80% di tutti i messaggi di marketing in uscita a livello globale.

Nonostante la morte dei cookie sia stata prorogata e l’81% dei marketer in Italia investa ancora in dati di terze parti, il 76% afferma di avere già una strategia completamente definita per svincolarsene. Il 58% sta lavorando alla creazione di una strategia di dati di prima parte, il 56% sta creando accordi di condivisione per i dati di seconda parte e il 54% si sta adoperando per una riduzione dei silos di dati interni.

I valori sono un driver importantissimo nel marketing aziendale, con l’88% dei consumatori che si aspetta di trovare nell’azienda di cui consuma i prodotti e servizi i propri valori. Tant’è che il 93% delle aziende best performer li incorpora nella propria comunicazione, contro il 70% delle aziende con performance inferiori. Un best case lo fornisce la stessa Salesforce con la campagna ‘Team Earth’ che ha generato una crescita del 30% delle ricerche organiche, un aumento dell’80% dell’orgoglio e appartenenza dei dipendenti dopo aver visto la campagna, le conversazioni che collegano il brand a tematiche ambientali sono quintuplicate, posizionandola come partner per migliorare la sostenibilità i processi aziendali.

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Salesforce, la sfida per i marketer italiani è aggiornare gli strumenti tech. L’80% sente di aver portato maggior valore alla sua azienda ultima modifica: 2023-01-26T10:36:02+01:00 da Redazione

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