Il calcio femminile conquista gli italiani, e anche i brand. L’analisi di Publicis Media Italy

Publicis Media Italy monitora il calcio femminile, un fenomeno a cui iniziano ad avvicinarsi anche i brand

Il calcio femminile conquista gli italiani. Questo il commento della Practice Content di Publicis Media Italy a fronte dei risultati ottenuti dal match Juventus – Fiorentina di domenica 24 marzo: record assolto di presenze allo stadio (39.027), 343mila spettatori medi e oltre 1 milione di abbonati Sky che hanno guardato almeno un minuto dell’incontro. Quella di domenica è stata la prima partita di calcio femminile ad essere giocata all’Allianz Stadium di Torino e la squadra di casa ha battuto le rivali toscane ipotecando lo scudetto 2018/2019.

Il big match della 19^ giornata di Serie A è stato trasmesso in diretta ed in esclusiva da Sky e ha ottenuto il 2.7% di share, con un pubblico prevalentemente maschile (69%), sopra i 45 anni d’età (71%). Complici dell’ottimo risultato l’assenza del campionato maschile, la trasmissione in simulcast su tre canali, Sky Sport serie A, Sky Sport Uno e Sky Sport Uno Dtt e il valore del match stesso.

Rispetto ai dati delle altre partite di calcio rosa trasmesse dall’emittente satellitare (Sky a seguito del contratto con la FIGC ha in programmazione una partita di calcio femminile del campionato di Serie A ogni settimana) il risultato televisivo di domenica supera nettamente la media di tutte le altre che ottengono una share dello 0.37%. Ovviamente, come per il campionato maschile, le partite con i team più blasonati sono quelle che hanno registrato dati di share e audience più alti.

Il successo della partita non è solo televisivo ma anche social. Secondo l’analisi svolta dalla Practice Content di Publicis Media, infatti, sono stati prodotti sul web oltre 24mila contenuti attinenti l’evento che, confrontati con i dati degli ultimi due anni, hanno registrato il picco più importante dopo quello relativo alla qualificazione ai mondiali della nazionale femminile a giugno 2018.

Il calcio femminile conquista gli italiani, e anche i brand. L'analisi di Publicis Media Italy
Erik Fiorello, manager di Publicis Sport & Entertainment

Tra le prime cinque mentions della giornata, tre sono dedicate alla squadra torinese (@juventusfcwomen, @juventus, #juventusfc) ma è interessante notare come al quinto posto ci sia quella dedicata a Barbara Bonansea, una tra le prima calciatrici ad ottenere visibilità sui social. Al secondo posto la mention ACF_Womens rivolta alla squadra fiorentina. La top five degli hashtag è invece tutta bianconera con #JuveFiorentina (+10.000 contenuti), #JuventusWomen (+9.800), #ForzaJuve (+4.300), #Finoallafine (+1.300) e #Juventus (+1.000).

Anche la stampa estera ha premiato l’evento italiano con pubblicazione di articoli dedicati ed immagini della partita; la dimostrazione che il calcio femminile è uno sport sempre più apprezzato.

I dati raccolti sono una testimonianza del successo che il calcio rosa sta ottenendo in Italia dove dal 2018 i tornei più importanti sono organizzati direttamente dalla FIGC con modelli simili, oppure uguali, alle categorie maschili. Gli ultimi dati rilasciati dalla FIGC indicano che le giocatrici tesserate a giugno 2017 erano 23.7 mila, un numero in crescita del 7% rispetto al 2013.

Un movimento in continua crescita in Italia e all’estero, testimoniato non solo dai numeri ma anche dagli accordi stipulati tra brand globali e il calcio femminile; tra tutti Visa che per la prima volta sarà il primo sponsor globale della Uefa.

Erik Fiorello, Manager di Publicis Sport & Entertainment, commenta “La nostra Practice continuerà a monitorare il fenomeno del calcio femminile. I brand si stanno avvicinando a questo territorio con entusiasmo, sfruttando un’opportunità unica di comunicazione legata a valori fondamentali non solo nello sport ma nella vita quotidiana. Ora siamo tutti in attesa dell’inizio dei mondiali, che grazie ai broadcaster che ne hanno acquisito i diritti, avranno finalmente la visibilità che meritano”.

Il calcio femminile conquista gli italiani, e anche i brand. L’analisi di Publicis Media Italy ultima modifica: 2019-03-27T18:33:00+01:00 da Redazione

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