Nasce ICA Milano, Istituto Contemporaneo per le Arti, spazio per restituire alla comunità e offrire un luogo di riflessione

ICA Milano è una fondazione privata di cui sono soci fondatori Bruno Bolfo, Giancarlo Bonollo, Enea Righi, Alberto Salvadori e Lorenzo Sassoli de Bianchi, che ne è anche il presidente. Tra i primi sponsor Campari, Facebook e Instagram, Luisa Delle Piane

Lorenzo Sassoli de Bianchi e Alberto Salvadori, soci di ICA

Sul modello anglosassone degli Institute for Contemporary Arts, né museo né galleria, apre oggi al pubblico ICA Milano – Istituto Contemporaneo per le Arti, spazio no profit nel segno del ‘give back’ e dell’inclusione.

Diretto da Alberto Salvadori, ICA Milano è una fondazione privata di cui sono soci fondatori Bruno Bolfo, Giancarlo Bonollo, Enea Righi, Alberto Salvadori e Lorenzo Sassoli de Bianchi, che ne è anche il presidente. Una palazzina degli anni ’30, un cortile condiviso con un famoso brand di macchine per il gelato, la facciata slabbrata che tale rimarrà “per privilegiare i contenuti sul contenitore”, ha sottolineato Sassoli, ICA Milano è in zona Ripamonti, oltre la Fondazione Prada, e vivrà di sponsorizzazioni.

Tra i primi a dare il loro sostegno Campari, Facebook e Instagram, la gallerista Luisa Delle Piane, mentre main sponsor della collettiva che inaugura lo spazio sono BlueNyx, Finsalute e Valsoia.

ICA Milano sta anche costruendo relazioni e reti: sarà sede estiva per le proiezioni all’aperto del Cinemino, darà vita a una scuola di filosofia coordinata da Riccardo Venturi, e con l’associazione immaginar.io è promotore di un progetto pilota triennale dedicato alle persone con Alzheimer e a chi se ne prende cura.

 

Nasce ICA Milano, Istituto Contemporaneo per le Arti, spazio per restituire alla comunità e offrire un luogo di riflessione ultima modifica: 2019-01-25T11:04:27+01:00 da Redazione

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