Influencer marketing in stile Guerra Fredda per Call of Duty: Black Ops Cold War

Ambientato negli ultimi anni della Guerra Fredda, il videogame Call of Duty: Black Ops Cold War ha contato in Svezia su un lancio orchestrato per interessare non solo i gamer incalliti ma anche un pubblico più generalista.

Ispirato al concetto che le informazioni sono una parte vitale per la vittoria in un conflitto, l’agenzia Stendahls ha pensato di mettere gli influencer alla prova del poligrafo durante una sessione di Q&A con i fan.

Così interviste ordinarie sono state trasformate in interrogatori, con tanto di agente russo di fronte.

Qui il case video

«Che vi piaccia o no, gli influencer devono essere considerati un asset vitale del marketing. Il problema è che usare gli influencer può far perdere al brand il controllo del progetto, o può portare a stringere collaborazioni non sostenute da un’idea creativa – dicono il copywriter Mikael Andersson e Alexander Skoglund, art director -. Volevamo cambiare il modo in cui i brand lavorano con gli influencer e mostrare che si può creare una comunicazione di alta qualità che sia divertente per il pubblico ma anche rilevante per il prodotto».

Qui sotto i video dei quattro ambassador coinvolti.

Anis Don Demina, Artist, DJ och Youtuber clip
Alicia Lauterbach, Influencer on TikTok, Instagram and Youtube
Greekazo, Rap artist
Martin Mutumba, Soccer player, podcaster and author
Credits:
Activision:
PR Specialist : Stefan Bonnevier
Nordic Senior Brand Manager, Call of Duty : Siri Jansson
Stendahls:
Chief Creative Officer : Martin Cedergren
Copywriter : Mikael Andersson
Art Director : Alexander Skoglund
Copywriter : Anton Eriksson
Art Director : Viktor Eriksson
Account Director : Anna Lotto
Film Editor : Jimmy Svensson
Strategist : Ludvig Asgarden
Client Director : Jacob Stjärne
Production Company : Fanny & Alexander

 

Influencer marketing in stile Guerra Fredda per Call of Duty: Black Ops Cold War ultima modifica: 2020-12-02T10:53:58+01:00 da Redazione

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