La sfida di Dompé alle malattie rare degli occhi diventa un corto con Gabriele Mainetti. Produce Think Cattleya

Il regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot” protagonista di un video ideato da Saatchi & Saatchi

Un uomo si ritrova sperduto in un bosco, mentre cala la notte. Trova una torcia che emana una luce fioca e lo aiuta a muoversi tra gli alberi, in cerca di una via d’uscita dalla fitta oscurità che lo sta avvolgendo. Inizia così “In the Woods”, il cortometraggio voluto dall’azienda biofarmaceutica Dompé in occasione della Giornata mondiale delle malattie rare, presentato ieri nell’ambito della campagna social #fightforlight.

È Gabriele Mainetti, regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, a dare un volto a quanti soffrono di malattie rare degli occhi. Per queste persone, la strada per “ritrovare la luce” è complicata: momenti di sconforto, stanchezza, difficoltà, vie impervie che possono rivelarsi sbagliate. Proprio come accade al protagonista, che si destreggia tra lo sgomento, la fatica e lo smarrimento di un bosco a lui sconosciuto, alla ricerca della luce.

Il cortometraggio – ideato dall’Agenzia Saatchi & Saatchi con la regia di Roberto Saku Cinardi e la produzione di Think Cattleya – è parte di un impegno costante che vede la ricerca Dompé concentrata nell’individuazione di soluzioni terapeutiche innovative per le patologie rare.

“Con questa campagna vogliamo continuare a dare forza a un percorso che ha come obiettivo quello di contribuire a far luce sul mondo dei pazienti affetti da malattie rare e sui loro bisogni di salute”, spiega Eugenio Aringhieri, CEO del Gruppo Dompé. “La ricerca di nuove prospettive terapeutiche rappresenta una parte importante di questo mondo. Una sfida lunga e complessa che per certi versi evoca l’esperienza vissuta dal protagonista del video. Sfida che sono convinto debba essere combattuta in squadra, riunendo le diverse prospettive intorno a un unico obiettivo: il paziente”.

Il video, che si accompagna all’hashtag #fightforlight per la condivisione in rete e sui social, è visualizzabile sul canale Youtube Dompé, insieme ad altri contenuti di backstage legati alla campagna.

Credits:

Agency: Saatchi & Saatchi 

Executive creative director: Agostino Toscana

Creative director: Alessandro Orlandi, Manuel Musilli

Art director: Alessandro Orlandi

Senior copywriter: Antonio Di Battista

Account manager Carola Canossi

TV producer Erica Lora Lamia

Director: Roberto Saku Cinardi

Dop: Giuseppe Favale

Screenwriters: Luca Speranzoni, Antonio Di Battista

Editor: Marcello Saurino

Music & sound design: Guido Smider e Michele Caiati 

Production company: Think Cattleya

Editor: Marcello Saurino

Executive producer: Philip Rogosky

Producer: Martino Benvenuti

Pr: APCO Worldwide

La sfida di Dompé alle malattie rare degli occhi diventa un corto con Gabriele Mainetti. Produce Think Cattleya ultima modifica: 2017-02-22T12:14:39+01:00 da Redazione

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