Aw Lab parla di hate speech e cancel culture nella seconda puntata del format ‘Perfetta’

Dopo il primo episodio lanciato a marzo, prosegue il nuovo format digitale di Aw Lab ‘Perfetta’.

Rivolto alle ragazze per supportarle nella crescita personale, verso una femminilità consapevole e lontana dagli stereotipi di genere, il progetto in questa seconda fase coinvolge l’attrice Anna Lou Castoldi che, insieme a David Blank, interagirà con la community di Aw Lab sui temi dell’hate speech e della cancel culture.

Il content “Cringe but free! Una questione di odio online”, distribuito sui canali social del brand, invita i partecipanti a discutere insieme, ricevere consigli, approfondire l’argomento tramite sondaggi e case history.

L’obiettivo è suggerire un uso dei social network più consapevole, empatico, etico e rispettoso del prossimo.

“Un brand che si rivolge ai giovani ha la responsabilità di stringere con loro relazioni forti e che sappiano andare oltre alla promozione di un prodotto. Una mission che passa anche dal confronto su temi “difficili” come questo. Siamo consapevoli di muoverci in un contesto delicato, ma siamo pronti a correre ogni rischio se questo serve a portare all’attenzione di tutti argomenti e problematiche purtroppo presenti nella vita di molte ragazze. Se, in questo modo, riusciamo ad aiutare anche solo una di loro, allora ne sarà valsa la pena” spiega Antonio Marrari, Direttore Marketing di Aw Lab. 

Aw Lab parla di hate speech e cancel culture nella seconda puntata del format ‘Perfetta’ ultima modifica: 2021-04-09T11:04:42+02:00 da Redazione

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