‘L’Italia ha bisogno di campioni’: Istat avvia da oggi la campagna sul nuovo censimento permanente

Firmata da Pomilio Blumm, che ha vinto la gara, vede anche la partecipazione dei The Jackal

Da ottobre parte il nuovo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che da decennale diventa annuale. Interesserà ogni anno un campione di circa un milione e 400 mila famiglie, per un totale di 3,5 milioni di persone residenti in 2.852 comuni italiani.

‘L’Italia ha bisogno di campioni’ è il messaggio che accompagna lo sviluppo della narrazione e che vuole raccontare il Paese attraverso le caratteristiche socio-demografiche e gli stili di vita della popolazione.

La campagna di comunicazione è firmata da Pomilio Blumm, che aveva partecipato alla gara da oltre 7,5 milioni di euro in 3 anni insieme all’rti composto da Lattanzio Communication, AdnKronos Comunicazione, Starcom Italia e Klein Russo; a quello composto da Omd, Fpa, Tbwa\Italia ed Eprcomunicazione, e a quello formato da da OcmGroup e Inarea.
La comunicazione fa leva sull’importanza della rappresentatività come elemento caratterizzante del Censimento stesso. Ognuno di noi chiamato a raccontarsi, diventa elemento indispensabile per la costruzione di un nuovo futuro.

Una strategia mediale, circolare e unitaria con una forte componente informativa che permette di instaurare una relazione diretta con i propri target, chiamati in prima persona attraverso una call to action partecipativa: “Se ne fai parte fai la tua parte”. La campagna, in questo modo, accompagna le “voci” di tutti i comparti della società: popolazione, imprese, non profit, istituzioni coinvolte nelle diverse rilevazioni censuarie.

“L’Italia giorno dopo giorno”, il pay off che guiderà tutte le azioni di comunicazione dei Censimenti permanenti e che vuole restituire il concetto di cambiamento intervenuto nella rilevazione censuaria.

La campagna media – Da oggi la campagna è su carta stampata, radio, web, tv ed operazioni speciali nei principali punti di snodo della mobilità nazionale (stazioni, aeroporti, metropolitane). Non solo mezzi tradizionali ma anche utilizzo di nuovi linguaggi web oriented.

La strategia digitale – www.censimentigiornodopogiorno.it, questo il sito progettato per seguire il racconto dei censimenti permanenti. Non uno spazio istituzionale ma un vero e proprio hub digitale che raccoglie curiosità, contributi video, e le azioni di comunicazione messe in campo per promuovere ed informare sui censimenti.

Come il sito, i canali social, veicoli ormai indispensabili per amplificare la comunicazione e coinvolgere anche le nuove generazioni attraverso l’ausilio di contest e specifiche iniziative.
Un sistema di digital rp con web influencer, blogger, freelance e digital editor per costruire una rete di comunicazione solida e ramificata per moltiplicare le occasioni di comunicazione. Un primo esempio significativo di questo tipo di iniziative è il brandend content firmato The Jackal: la realtà più performante dal punto di vista della veicolazione di contenuti virali in Italia con 1,8 mln di follower e 330 milioni di video views al mese su Facebook, 800.000 follower su YouTube, più di 400.000 su Instagram, 440.000 Followers su Twitter.

Azioni sul territorio – Saranno avviate diverse azioni sul territorio al fine di dare visibilità ed intercettare il maggior numero di persone potenzialmente coinvolte nella rilevazione censuaria: presenza dei Census Point Station nelle stazioni di 40 città italiane coinvolte nel Censimento 2018 ed iniziative di animazione ed informazione territoriale, Kit digitali e materiali informativi specifici per i comuni coinvolti.

‘L’Italia ha bisogno di campioni’: Istat avvia da oggi la campagna sul nuovo censimento permanente ultima modifica: 2018-10-01T11:33:42+02:00 da Redazione

Related posts