Il MIT usa l’intelligenza artificiale per trasformare le immagini in ricette gastronomiche

Progrediscono le tecnologie in grado di riconoscere il contenuto delle immagini ed elaborare contenuti dotati di senso. Tra queste in ambito food Pic2Recipe! elaborato dal MIT, uno ‘Shazam for Food’ di Pinterest e Im2Calories di Google

È ispirato ai cultori del ‘food porn’, quei consumatori ossessionati dal documentare e condividere le immagini di ciò che hanno nel piatto, il sito che il MIT sta sviluppando.

Battezzato Pic2Recipe!, è basato su una rete neurale creata da un gruppo di studenti di ingegneria informatica, e usa l’intelligenza artificiale per trovare la ricetta giusta che corrisponda a un’immagine di cibo caricata su un database con oltre 1 milione di ricette.

Anche se il sito è ancora ai primi stadi di sviluppo, secondo JWT Intelligence è piuttosto promettente. Oltre a identificare le ricette, Pic2Recipes! Riesce anche a riconoscere differenti tipi di cibo e stilare una lista degli ingredienti necessari per preparare il piatto, per stimarne i contenuti nutrizionali o la presenza di cibi allergenici.

Pic2Recipes! non è l’unico progetto del genere: anche Pinterest ha annunciato nel maggio scorso una funzionalità per riconoscere i piatti nelle foto utilizzando una tecnologia di ricerca visuale. Battezzata ‘Shazam for Food’, usa il machine learning come Pic2Recipes! e permette agli utenti di scattare foto di cibo e trovare le ricette più diffuse. Im2Calories, un progetto di Google, va ancora oltre e utilizza sistemi avanzati di riconoscimento delle immagini per stimare le calorie di un pasto semplicemente partendo da una foto e in futuro potrebbe essere utilizzato come un diario nutrizionale automatizzato, offrendo ai consumatori un modo facile e veloce per tracciare i consumi di calorie e controllare la propria dieta.

Il MIT usa l’intelligenza artificiale per trasformare le immagini in ricette gastronomiche ultima modifica: 2017-09-11T12:50:32+02:00 da Redazione

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