Burger King riflette sulla confusione dei nostri tempi, in cui i nugget di pollo-senza-pollo sono il meno

A un anno dallo spot ‘Confusing Times’, Burger King lancia il sequel adatto a tempi ancora più strani, nei quali la confusione regna sovrana.

Se la pandemia è quasi diventata ordinaria amministrazione, rimangono un sacco di interrogativi ai quali non c’è risposta: persone con nomi da cani, cani con nomi di persone; educare i figli alla sostenibilità quando la cosa meno sostenibile è fare figli; bere dal rubinetto o dalle bottiglie di plastica; e peggio ancora, mandare un messaggio all’ex o cancellare il messaggio sapendo che il destinatario vedrà la cancellazione?

In tutto ciò, i nugget di pollo senza pollo di Burger King sembrano proprio il meno.

L’agenzia è David Madrid, la regia è di Victor Aguilar e Egoitz Audikana, detti Biceps, della cdp Blur, la voce è di Edward Robinson.

Il film è pianificato in Spagna e Portogallo con declinazioni video, stampa e radio.

“I prodotti plant-based sono diventati mainstream e vogliamo essere all’avanguardia in questo segmento”spiega Iwo Zakowski, head of brand marketing di BK. “Pensiamo che siano così confusamente vicini alla realtà che chiunque verrà provarli”.

Qui sotto i soggetti radio e stampa.

Burger King riflette sulla confusione dei nostri tempi, in cui i nugget di pollo-senza-pollo sono il meno ultima modifica: 2022-04-20T11:02:39+02:00 da Redazione

Related posts