Coca-Cola diventa talent scout con Future Legend, progetto ibrido tra contenuti, live, pubblicità e packaging. Perché la musica si ascolta sulle lattine

Si definisce una “music battle in lattina” la nuova iniziativa di comunicazione di Coca-Cola che va molto oltre la semplice campagna pubblicitaria.

Coca-Cola Future Legend è infatti un talent musicale inedito, nel quale il brand riveste il ruolo di scopritore di giovani talenti e dove i contenuti sono strettamente legati a un meccanismo che incentiva l’acquisto del prodotto.

A decidere il vincitore del titolo di Final Future Legend by Coca-Cola sarà il pubblico che potrà votare i propri artisti preferiti e i loro brani durante tutte le fasi della competizione: per farlo bisogna acquistare le lattine dedicate, disponibili dalla primavera, scannerizzare il QR code e inserire il codice promozionale per ascoltare i brani ed esprimere il proprio voto.

Future Legend è un format esclusivo interamente ideato e gestito da Coca-Cola con la firma creativa di McCann Worldgroup Italia.

«Con Coca-Cola Future Legend vogliamo far sognare i giovani e per farlo li accompagneremo in tutte le fasi  dell’operazione – spiega Viviana Manera, Marketing Manager Coca-Cola Italia – La scoperta delle future leggende della musica si articolerà su media innovativi, esperienze, incontri dal vivo. La competizione andrà avanti grazie ai voti dei ragazzi, per i quali abbiamo creato un sistema di tracking delle preferenze e stabilito degli obiettivi. Campagna pubblicitaria e partnership sono stati studiati per amplificare i contenuti e dar loro grande visibilità: vogliamo che la gente conosca gli artisti e si appassioni alle loro storie».

Il progetto ha preso il via il 17 dicembre con la candidatura delle giovani promesse sulla piattaforma dedicata e raccogliendo oltre 1.000 iscrizioni in un mese, e si concluderà a dicembre 2019. Dopo una prima scrematura affidata a una giuria di qualità e a una successiva selezione da parte del pubblico e dei 4 artisti coinvolti nel progetto come Coach – Irama per il pop, Emis Killa per il rap, Annalisa per il soul e Charlie Charles per la trap – i 12 talenti più votati sono ora pronti ad affrontarsi in 4 squadre. I cantanti avranno a disposizione uno studio di registrazione, il Coke Studio, presso il Massive Art di Milano che ospiterà incontri ed eventi ai quali il pubblico potrà accedere; grazie al braccialetto sulle bottiglie da 450 ml sarà possibile avere un accesso privilegiato.

Media partner del talent sono  Radio 105, che nel corso dell’anno darà voce all’intero progetto attraverso i suoi canali digital e radio con uno spazio dedicato condotto da Dario Spada, mentre una pianificazione ampia e articolata è prevista sulle reti Mediaset a supporto delle diverse fasi della competizione. La realizzazione della comunicazione long video è curata dalla struttura Creativity Media Factory di Publitalia ’80 e la comunicazione short video dal reparto Short Video Production di Publitalia ’80. Digital e social saranno pilastri importanti della pianificazione.

Le agenzie. Il format è stato ideato da Coca-Cola e McCann Worldgroup Italia e sviluppato in collaborazione con MediaCom MBA e il pool di agenzie che collabora con Coca-Cola Italia: The Big Now è l’agenzia digital e social; Burson Cohn & Wolfe è responsabile della parte PR. Area Concerti è la Music Marketing Agency partner del progetto per la gestione degli artisti; mentre TPS è responsabile dello sviluppo della parte concorsuale del format.

Coca-Cola diventa talent scout con Future Legend, progetto ibrido tra contenuti, live, pubblicità e packaging. Perché la musica si ascolta sulle lattine ultima modifica: 2019-02-21T12:32:13+01:00 da Redazione

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