E di nuovo è epic fail. Nella società della trasparenza la malafede torna indietro come un boomerang

 Il caso di Sainsbury che ha chiesto a un artista di decorare gratis gli spazi della mensa di un negozio e la sottile vendetta del sito Reclame Aqui per la difesa dei consumatori contro le carenze dei servizi clienti

Si è diffuso attraverso le condivisioni su Twitter lo sdegno nei confronti di Sainsbury che ha chiesto agli artisti britannici di “mettere a disposizione gratis le loro capacità” per decorare la mensa del punto vendita di Camden.

La catena di supermercati ha pubblicato su una testata locale un annuncio con cui cercava “un artista ambizioso” per decorare gli spazi offrendo in cambio nessun pagamento ma “l’opportunità di essere conosciuto”.

La risposta è arrivata via Twitter con una parodia dello stesso annuncio – autore anonimo – in cui gli artisti chiedono a “un supermercato” di “rifornire le nostre cucine” in cambio dell’opportunità di “ampliare la base clienti e far crescere la reputazione presso la comunità creativa”. Sainsbury ha poi chiesto scusa per l’improvvido annuncio, senza fermare però l’ormai avviata diffusione della notizia.

Sainsbury

Sempre sulla scia della trasparenza l’operazione messa in moto da Grey Brasil e dal sito di difesa dei consumatori Reclame Aqui che hanno dato voce a sentimenti e risentimenti di migliaia di persone trattate male dal servizio clienti delle aziende di telefonia, ecommerce, internet.

Le due strutture hanno collaborato alla realizzazione di un video, girato con una telecamera nascosta, in cui hanno mostrato le reazioni dei dirigenti dei customer care, invitati all’inaugurazione di un ristorante dove sono stati trattati come le migliaia di consumatori maltrattati dai loro servizi clienti: pane bruciato, vino che sa di tappo, il dolce prima della portata principale e attese lunghissime per fare prendere coscienza di cosa si provi davanti alla mancanza di rispetto.

E di nuovo è epic fail. Nella società della trasparenza la malafede torna indietro come un boomerang ultima modifica: 2016-05-23T14:19:19+02:00 da Redazione

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