Post-identità e Intelligenza Artificiale: Wired Next Fest torna a Milano con una nuova formula

Wired Italia organizza la quinta edizione del Wired Next Fest, dal 26 al 28 maggio a Milano dedicato al tema dell’identità e dal 30 settembre al 1° ottobre a Firenze intorno al tema dei confini.

L’evento dedicato all’innovazione, come sempre a ingresso libero grazie al sostegno di 24 sponsor in esclusività merceologica che contribuiscono anche con la realizzazione di contenuti integrati all’interno della piattaforma editoriale, a Milano si snoderà tra i Giardini Indro Montanelli, il Planetario e il Museo di Storia Naturale con 3 differenti palinsesti e una formula rinnovata.

La prima giornata del festival, realizzata in collaborazione con Audi, sarà interamente dedicata all’Intelligenza Artificiale e più centrata sulle aziende: ne parleranno, tra gli altri, Antoine Bordes (Facebok), Ennanuel Mogenet (Google), Riccardo Zecchina (Università Bocconi), Raffello Furlan (Humanitas), Konrad Fedelman (Quantcast), Massimo Rosso (Rai), Alessandro Canzian (Vodafone) e il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. L’Intelligenza Artificiale avrà anche una declinazione cyborg con talk su chatbot, sistemi pensanti, bitcoin, fabbrica 4.0, eCommerce, linguaggi naturali e su come i robot potranno sviluppare l’etichetta del futuro.

Al Planetario si parlerà, ovviamente, di spazio anche con il radiodramma di Audible ‘Alien: oltre l’oscurità’, mentre gli spazi del Museo di Storia Naturale offriranno workshop per adulti e bambini su genoma, fotografia, touch design e robot.

Per la musica, i due appuntamenti clou sono il 26 maggio con Max Gazzè e il 27 con il dj set Röyksopp. “L’identità degli individui, delle aziende, dei governi, grazie all’innovazione tecnologica, sta vivendo un processo di radicale trasformazione”, ha spiegato il direttore Federico Ferrazza nel corso della presentazione di Wired Next Fest.

All’identità è dedicato anche il prossimo bookazine di Wired, in distribuzione dal 26 maggio, dei cui numeri Ferrazza si dice molto contento, anche se non li rivela: le 4 edizioni cartacee vendono di più dei singoli numeri della formula precedente che “per ora funziona molto bene”, dice il direttore, non nascondendo però di pensare a qualche uscita in più.

I numeri del festival, come di consueto, saranno commentati da Condé Nast alla conclusione dei due appuntamenti: lo scorso anno sono state registrate 128mila presenze a Milano, 60mila a Firenze, e oltre 600mila utenti online.

Di sicuro, dice Stefania Vismara, direttore divisione maschili e lifestyle di Condé Nast, il Wired Next Fest italiano è l’evento più rilevante del circuito internazionale dell’editore.

PARTNER E SPONSOR DELL’EDIZIONE 2017

In collaborazione con Audi

Main Partner: BNL – Gruppo BNP Paribas, Enel, Ferrovie dello Stato Italiane, Huawei, Nastro Azzurro, Sky, Vodafone

Partner Istituzionale: Regione Lombardia

Official Time Keeper: Tag Heuer

Partners: Gruppo CAP, Meliá Hotels International, Zentiva – Gruppo Sanofi

Partner Scientifico: AIRC

Event Supporter: Audible, Dyson, IED – Istituto Europeo di Design, MyBest, Yougenio

Official Radio: RDS

Partner Tecnico: Design Republic, Sebach, Verso

Exhibit & Design Production: Piano B

Post-identità e Intelligenza Artificiale: Wired Next Fest torna a Milano con una nuova formula ultima modifica: 2017-05-23T12:21:41+02:00 da Redazione

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