L’Adci lancia una campagna contro la pubblicità sessista

Su Change.org è online una petizione indirizzata al ministro per le Pari Opportunità Josefa Idem

L’Art Directors Club Italiano lancia una campagna contro la pubblicità sessista e una petizione online, diffusa attraverso change.org, indirizzata al Ministro per le Pari Opportunità, Josefa Idem.

“Ancora troppi credono che la pubblicità deve vendere a qualsiasi costo, e che la pubblicità, così come la si sta facendo, vada bene e piaccia agli italiani. Non è vero. Nel marzo 2013 ho commissionato un sondaggio all’Istituto Piepoli. Il 58% degli italiani è d’accordo nel ritenere che le pubblicità attuali trasmettano più messaggi negativi rispetto al passato. La pubblicità italiana è considerata da osservatori internazionali tra le più sessiste del mondo” denuncia Massimo Guastini, presidente dell’Adci.

In particolare, l’associazione chiede che le indicazioni europee (la risoluzione europea del 3 settembre 2008) vengano recepite e tradotte in indirizzi chiari e in poche norme semplici e vincolanti, tali da permettere di scoraggiare e sanzionare con maggior incisività la pubblicità sessista.

Sono stati sviluppati 4 soggetti stampa e presto attività online, ideati da Lara Rodriguez e Giorgio Fresi, creativi di TBWA\Italia

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